“Per ben due volte il governatore della Puglia Michele Emiliano, presentandosi a Brindisi a sostegno del candidato sindaco da lui imposto, ha sottolineato che se quest’ultimo dovesse vincere, egli e la Regione sarebbero al fianco della città, cosa che evidentemente non prenderebbe in considerazioni nel caso di affermazione di un altro candidato”: è quanto dichiara Angela Carluccio, candidato della Grande coalizione di Centro.
“Nel suo delirio di onnipotenza – aggiunge Carluccio- il governatore dimentica che Brindisi fa parte della Puglia e che non è una scomoda escrescenza della terra di Bari, come lui la considera da tempo. Dovrà dunque metterla in condizione di usufruire del supporto della Regione, qualunque sia il nuovo sindaco.
“Questo percorso di cancellazione di Brindisi dalla geografia pugliese del resto Emiliano lo ha iniziato negandole, per la prima volta nella storia, la presenza di un suo assessore nella giunta regionale”, continua Carluccio.
“Sarebbe ora il caso, visto che l’assessorato al Turismo è vacante, che il governatore dimostrasse la sua effettiva apertura alla città nominando finalmente un brindisino. Decida lui – conclude Angela Carluccio- se individuarlo nel Consiglio regionale o tra possibili “tecnici” esterni, ma lo faccia presto. E poi torni a essere un garante super partes dei diritti di una città che sostiene di amare ma che invece continua a trattare come una scomoda e inutile periferia”.
Ufficio stampa Angela Carluccio
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