Concessione Grimaldi, decisione rinviata: passa la mozione presentata dalla Provincia

Il Comitato Portuale decide di non decidere e rinvia ancora una volta l’eventuale assenso alla richiesta della concessione delle banchine portuali avanzata da Grimaldi.

E’ un vero e proprio colpo di scena quello che si è verificato oggi nel Comitato portuale di Brindisi convocato dal commissario straordinario, C.V. (CP) Mario Valente, per discutere sulla delibera in ordine al rilascio di autorizzazione ai sensi dell’art. 16 della L:84/94 e della concessione ai sensi dell’art. 18 della L. 84/94 in favore della Grimaldi Euromed spa.

Dopo che era stata bocciata una prima richiesta di rinvio, tutti attendevano la decisione sulla concessione e, a detta di molti osservatori, il Comitato Portuale, a maggioranza dei componenti, sarebbe stato orientato al parere positivo.

Nel corso della discussione, però, è stata presentata una seconda proposta di rinvio.

Ad avanzarla è stato Bebè Anglani, rappresentante della provincia di Brindisi, dopo che Teo Titi e Alfredo Malcarne (presidente della Camera di Commercio) avevano evidenziato l’opportunità che il Collegio Sindacale dell’Ente si pronunciasse ufficialmente su alcuni punti della delibera, tra i quali lo “sconto” sui diritti portuali, rilevantissimo, in termini di entità e criticità.

Il tutto dopo l’intervento del Componente del Collegio Sindacale dell’Autorità Portuale il quale, dopo che l’organo non aveva mai fatto sentire la propria voce, ha descritto alcune criticità contenute nella delibera “Grimaldi”.

La mozione di rinvio presentata da Anglani è passata con 8 voti favorevoli, cinque contrari  e tre astenuti.

Sulla concessione, quindi, viene a pesare un giudizio di merito basato sulla necessità di approfondire temi concreti, anche di rilevante impatto economico per la città.

Stamane era stata bocciata la richiesta di rinvio presentata dal Sindaco di Brindisi Angela Carluccio. La Carluccio subito dopo aveva abbandonato i lavori dell’assise, perdendo l’opportunità di dare voce al Comune e lasciando completamente in mano agli altri componenti del Comitato ogni valutazione sulle problematiche relative alla concessione Grimaldi, compresa la votazione sulla richiesta di rinvio per poter consentire una più attenta valutazione della delibera.