La crisi economica e occupazionale continua a far sentire i suoi effetti sul territorio brindisino. Ennesima azienda, in ordine cronologico, a pagare dazio alla crisi è la COF & C. S.r.l., con sede in Brindisi che opera nel settore metalmeccanico dal 1988 e svolge prevalentemente attività di manutenzione e montaggio di piping, carpenteria metallica, apparecchi a pressione per impianti industriali termoelettrici, nucleari, chimici, farmaceutici e navali.
Nunzio Semeraro, segretario della FIM-CISL, esprime forte preoccupazione perché la direzione aziendale ha comunicato alle OO.SS. l’intenzione di procedere all’utilizzo di ammortizzatori sociali nei confronti dei propri dipendenti a seguito della drastica riduzione di commesse all’interno dello Stabilimento SANOFI, che impiegava la gran parte dei dipendenti COF.
La segreteria territoriale della FIM-CISL di Brindisi ha chiesto un incontro urgente per un esame congiunto sulla grave situazione in atto alla presenza delle istituzioni ritenendo che una crisi così impegnativa ha bisogno dell’impegno di tutti i soggetti e di relazioni politiche e sindacali positive e costruttive.
A sostegno dei lavoratori si proclamano per il giorno 3 marzo 2015 due ore di sciopero da effettuarsi dalle ore 7.30 alle ore 9.30 con presidio dei cancelli dello Stabilimento SANOFI di Brindisi
COMUNICATO STAMPA FIM CISL
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