Lunedì, l’assemblea dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brindisi, ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo ed ha indicato in Francesco Taurino il nuovo Presidente dell’associazione. Il Giovane 34 enne di San Donaci ha preso le redini lasciate dal Presidente uscente Francesco Pepe Milizia.
Il direttivo sarà costituito, oltre che da Taurino (presidente), da Maurizio Margheriti (vicepresidente), Maria Carmen Petruzzi (segretario), Nicoletta Tanzarella (tesoriere), Maria Luigia D’Ambrosio, Martina Landolfa, Piero Trisciuzzi, Danilo Contardi.
E’ stato altresì nominato il nuovo collegio dei Probiviri composto da Gianluca Alparone (presidente), Daniele Donativi,
Claudia Turrisi, Barbara D’Ambrosio, Lorenzo Potenza, Cosimo Simone, Giuseppe Fanizza.
L’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brindisi nel corso della sua trentennale presenza sul territorio, ispirandosi all’Unione Nazionale, ha mostrato il proprio DNA con attività di supporto ai più giovani in fase di start up, con attività gratuita di aggiornamento professionale di qualità coinvolgendo note firme di importanti quotidiani nazionali, con attività di studio ed approfondimento e impegnandosi sempre con un ruolo di associazione professionale affinché le problematiche quotidiane dei colleghi fossero rappresentate ai vertici nazionali ed allo
stesso tempo riportando localmente le importanti azioni svolte anche a livello nazionale.
“Il neo Presidente Taurino succede al Dott. Francesco Pepe Milizia, al quale rivolge un immenso ringraziamento per quanto di positivo ha apportato all’Unione. L’associazione è cresciuta numericamente ed ha mantenuto alto il livello di qualità dell’attività svolta. E’ un grandissimo onore essere successore di Pepe Milizia, ha aggiunto Taurino, così come dei Presidenti che lo hanno preceduto, Botrugno, Epifani, Mangiameli e Alparone, allo stesso modo grande è l’onere di portare avanti il percorso da loro incardinato. Un ringraziamento particolare lo dedico al Presidente dell’Ordine Dott. Fabio Aiello, amico dell’Unione, e molto vicino alle problematiche della classe giovanile della professione.
I tre anni trascorsi nel direttivo, al fianco di Francesco Pepe Milizia sono stati importantissimi per la mia maturità professionale e gestionale, con l’auspicio e l’impegno di metterle in pratica in questo triennio assieme al nuovo consiglio. Si seguiranno di certo le linee guida che fino ad oggi hanno dato lustro alla nostra associazione, cercando di non far mancare mai un apporto innovativo, tipico dello status giovanile, cercando di supportare i colleghi giovani, ed i praticanti, che si avviano alla professione offrendo loro un supporto quanto più completo possibile al loro ingresso.
L’impresa è ardua e si prospettano 3 anni di intenso e duro lavoro e per questo ringrazio anticipatamente il nuovo Consiglio Direttivo costituito da colleghi validissimi a perorare le finalità dell’associazione. Vorrei ringraziare anche tutti i colleghi, come Moncalvo, Chirulli, Pacifico, che hanno “un trascorso” all’interno dell’associazione e che continuano ad offrire in ogni momento il loro sostegno diretto e vocazionale.
“Chi entra a far parte di questa Associazione sente spesso parlare di “Spirito Unione”, ed io ritengo di essere riuscito finalmente a comprendere pienamente il significato di queste parole. Lo Spirito Unione è riconoscersi come categoria, unita, categoria che necessita di condividere le proprie problematiche all’interno, ma con l’intento di muoversi unita verso l’esterno per cercarne le soluzioni; lo spirito unione è guardare il collega e riconoscerlo come parte della propria squadra, non come l’avversario da battere,” queste le prime parole del Presidente uscente Francesco Pepe Milizia.
“Questi tre anni di presidenza sono stati intensi ed impegnativi, bellissimi e condivisi con i colleghi del Consiglio e del Collegio dei Probiviri, che ringrazio per la dedizione e l’impegno che hanno sempre profuso. A Gianleo Moncalvo e Daniele Donativi, che come me lasciano il Direttivo, un abbraccio fraterno, sicuro che continueremo a partecipare attivamente alla vita dell’Unione di Brindisi. I gruppi diventano tali solo se si costruiscono con l’impegno di tutti, e noi siamo un gruppo che è riuscito in questi anni a realizzare eventi importanti, a portare aventi le battaglie della categoria, a partecipare a livello regionale e nazionale alle azioni che erano messe in campo a difesa della nostra categoria ed anche a vivere momenti di vita unionistica che rendono unica l’appartenenza a questa associazione. Essere alla guida di un gruppo come il nostro è stato per me un onore, un periodo della mia vita che difficilmente potrò dimenticare, un percorso fatto con colleghi, un percorso di condivisione, di confronto e di crescita professionale e personale.
Questi ultimi giorni sono stati per me emozionanti, dapprima con l’attestato di stima ricevuto dalla Coordinatrice Dott.ssa Mariangela Palazzo, dal Delegato di Giunta Nazionale Dott. Maurizio Renna e dai colleghi Presidenti delle Unioni del Coordinamento di Puglia e Basilicata e dai colleghi dei loro direttivi, proponendo ed appoggiando in modo unanime la mia candidatura a Componente di Giunta Nazionale per il triennio 2017-2020, in seguito con le mie dimissioni ed il passaggio di consegne voluto da tutto il Direttivo con la Dott.ssa Claudia Turrisi, che ringrazio per lo spirito di dedizione e servizio con il quale ha accettato seppur per pochi giorni la carica di Presidente dell’Unione di Brindisi, ed infine l’Assemblea Generale degli Associati che ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo ed il nuovo Collego dei Probiviri. Al Presidente, l’amico Francesco Taurino, esprimo il più vivo augurio per il suo percorso, sicuro di ciò che sarà in grado di apportare ad una Unione che con orgoglio lascio più forte che mai, vitale e pronta ad affrontare il prossimo triennio con energia e proposizione, con alla base un gruppo che, ad ogni rinnovo, anziché perdere pezzi,
fortifica e rinsalda i pezzi presenti ed accoglie con “Spirito Unione“ i nuovi componenti.
Un ringraziamento speciale voglio dedicarlo al Presidente del nostro Ordine, Fabio Aiello, anch’egli Unionista della prima ora, che ha sempre appoggiato e molte volte collaborato alle iniziative che abbiamo attuato.
Lascio una squadra fantastica, che saprà percorrere una propria strada, raggiungendo nuovi obiettivi e superando nuovi traguardi, sicuro di un risultato migliore del precedente.
At last but not least, grazie a tutti i colleghi che hanno aderito all’Unione in questo triennio, che hanno scelto di partecipare alla vita dell’Unione ed agli eventi organizzati, molti dei quali non più anagraficamente giovani, me che hanno voluto accogliere lo spirito unione e la volontà di rinforzare una categoria che troppo spesso è sfruttata da un’amministrazione pubblica non degna di uno Stato civile come il nostro.
Chiudo invitando i colleghi giovani a partecipare alla vita dell’Unione, poiché non si tratta in alcun caso di distrazione dai numerosi impegni quotidiani che le nostre attività di studio impongono, ma di arricchimento e valorizzazione della propria identità professionale, di confronto con tanti colleghi che vivono esperienze diverse dalle nostre e che provengono da ogni parte d’Italia, ed anche di crescita personale.
Viva l’Unione.”
/comunicato stampa
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