I Giovani Democratici di Brindisi, sono vicini alle famiglie delle vittime della strage di Orlando.
Erano maestri, infermieri, cuochi, erano persone normali che si godevano la vita e si rilassavano dopo una giornata di lavoro. Avevano dei sogni, dei progetti di vita, ma la follia umana ha troncato di colpo le loro vite, lasciando sfumare ogni prospettiva per il proprio futuro.
Nuovamente, la paura si diffonde tra la gente, e soprattutto tra i giovani. Quello che è accaduto in America, così come a Parigi, o in Turchia, o in Siria non è altro che l’avanzare della follia e del potere delle armi.
Che sia per un credo religioso, che sia per l’odio razziale, che sia per l’odio verso chi la pensa diversamente o per un diverso stile di vita, sono sempre le armi ed è sempre la violenza a spegnere i sogni e le speranze della gente.
Noi tutti dobbiamo riflettere su quanto sta accadendo, nelle scuole, nelle famiglie, nelle piazze, perché l’odio e l’indifferenza non possono e non devono più irrompere nelle nostre vite. Che siate etero o gay, che siate mussulmani o cristiani, che siate cittadini del nord o del sud del mondo, ricordatevi sempre che noi siamo esseri umani e non bestie.
Per questo, oggi, mercoledì 15 Giugno, alle ore 21:00 saremo insieme ad altre associazioni di fronte al cocktail Seven di Brindisi in via Tarantafilo 7 per commemorare le vittime della città di Orlando uccise all’interno di un locale gay.
Sia l’intera cittadinanza partecipe a tale momento d’incontro e ricordo.
Antonio Melcore
Segretario Cittadino GD Brindisi
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