Il ruolo delle bevande nell’alimentazione. Di Rocco Palmisano
Brundisium.netTweetDa quando ricordo sulle tavole della gente contadina, solitamente, non mancava il vino perché era la bevanda d’obbligo per i lavoratori. Normalmente, il vino veniva fatto dal contadino che coltivava la sua vigna con metodi tradizionali. I contadini che non avevano il proprio vigneto andavano a comprarsi il vino da qualche loro parente o amico che ne aveva in più. Le cantine sociali non erano in voga negli anni ’60 del 1900 né era comune l’imbottigliamento commerciale del vino; tutt’al più, il vino si vendeva sfuso presso i rari rivenditori paesani (pseudo cantine) oppure presso i grandi terrieri che spedivano la maggior parte della loro produzione presso le cantine del nord per l’imbottigliamento. In conclusione, sulle tavole della gente contadina si trovava più vino che acqua. Le bevande commerciali a tavola si sono cominciate a diffondere dagli anni ’70 del secolo scorso in poi. Oggigiorno, il consumo delle bevande è aumentato a dismisura, ed il danno nutrizionale è incalcolabile. Infatti, la maggior parte delle bevande commerciali è carica … Leggi tutto Il ruolo delle bevande nell’alimentazione. Di Rocco Palmisano
Copia e incolla questo URL nel tuo sito WordPress per farne l'embed
Copia e incolla questo codice nel tuo sito per farne l'embed