May 4, 2025

Due operai di una ditta appaltatrice di “Eni Versalis” sono rimasti ustionati all’interno del petrolchimico di Brindisi.
E’ accaduto nel primo pomeriggio di oggi, 7 ottobre, e la dinamica non è ancora chiara.
Secondo le prime indiscrezioni si sarebbe verificato un principio di incendio che ha investito i due dipendenti di una ditta che opera nel nel settore delle coibentazioni termiche. Il focolaio sarebbe stato subito domato dai vigili del fuoco in servizio all’interno dello stabilimento mentre un’ambulanza, sempre di stanza nel petrolchimico, ha immediatamente soccorso gli operai conducendoli presso l’Ospedale Perrino di Brindisi.

I due hanno riportato ustioni di primo grado sul 50-60% del corpo e, dopo le prime cure e la terapia antibiotica, sono stati trasferiti nel reparto grandi ustionati. Non dovrebbero correre pericolo di vita.

Sul posto si è recato il personale dello Spesal dell’Asl Brindisi che ha effettuato un sopralluogo per accertare la dinamica dell’incidente ed individuare eventuali responsabilità.

Proprio oggi, il Prefetto Carolina Bellantoni ha presieduto la Conferenza Provinciale Permanente-Sezione II Sviluppo Economico ed Attività Produttive, per condividere e definire le linee d’azione volte ad elevare gli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro, partendo dall’analisi dei dati relativi alla incidentalità sui luoghi di lavoro, tenuto anche conto del recente, tragico accadimento che si è verificato in un comune di questa provincia.
Hanno preso parte all’incontro oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Direttore dello Spesal, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il Direttore dell’ Ispettorato Territoriale del lavoro,dell’Inps, il Responsabile locale della sede Inail, il Presidente di Confindustria, i rappresentanti sindacali di CISL, CGIL e UIL, nonchè i Presidenti delle associazioni di categoria dei settori economico-produttivi Ance, Confartigianato, CIA, Confagricoltura, Coldiretti, Confapi, CNA e Casartigiani.

Il Prefetto ed i convenuti hanno concordato sulla necessità di mettere in campo una immediata risposta da parte degli attori sociali, delle Istituzioni e degli Enti di vigilanza per potenziare la risposta alla esigenza di legalità e sicurezza nel mondo del lavoro.

In una nota stampa inviata in serata, Gianfranco Solazzo, Segretario Generale Cisl Taranto Brindisi, ha così commentato l’incidente odierno:

“Senza entrare nel merito e in attesa dei necessari accertamenti degli enti preposti, apprendere che due lavoratori di una ditta dell’appalto di Eni Versalis di Brindisi, sono finiti in ospedale nel primo pomeriggio di oggi ustionati, non può esimerci dal denunciare per l’ennesima volta che la sicurezza sul lavoro è una emergenza nazionale e per questo c’è la necessità di intervenire con urgenza.
Solo nella giornata di ieri c’è stato un tavolo regionale convocato con urgenza dalla presidente del Consiglio pugliese Loredana Capone, su sollecitazione dei sindacati, nel corso del quale si sono chieste misure concrete per porre fine a questa scia di infortuni sul lavoro: attuare controlli rigorosi nei cantieri, adottare provvedimenti nei confronti delle aziende che non rispettano le norme sulla sicurezza e premiare quelle virtuose, incentivare programmi a tappeto e mirati alla formazione sulla sicurezza sul lavoro, incentivare controlli da parte degli enti preposti attraverso nuove assunzioni di ispettori; il tutto iniziando dall’applicazione della Legge regionale n.8 del 2014 proprio in tema di sicurezza.
Non è più possibile restare nel limbo delle parole e delle continue denunce.
Ora basta si intervenga al più presto; non c’è più tempo da perdere perché si scongiuri che lavoratrici e lavoratori possano recarsi al lavoro rischiando di rimetterci la salute e talvolta la vita.
Il lavoro deve ritrovare la sua dignità in tema di legalità, equità e sicurezza.
Al momento auspichiamo che l’evento in questione possa risolversi al meglio per i due lavoratori e per le loro famiglie .
Ma chi ha competenza in materia intervenga al più presto e faccia chiarezza su quanto accaduto!”

No Comments