Non vanifichiamo i sacrifici di chi ci ha preceduto. Di Rocco Palmisano

Brundisium.netNel precedente articolo ho accennato che l’umanità si trova in una deriva morale. La durezza di cuore dell’uomo nei confronti della sofferenza degli animali, oggi, è raccapricciante. La sua insensibilità mi spaventa. Il suo sadismo nel trattamento degli animali di allevamento e nella loro macellazione non è giustificabile, soprattutto quando lo stesso individuo ipocritamente accarezza ed “ama” il suo cane o il suo gatto di compagnia. La mia sensibilità non accetta questa ipocrisia!   Se dovessimo uccidere noi in prima persona un animale per cibarcene, riusciremmo a farlo? Se vedeste e sentiste la sofferenza di un animale in procinto di essere ammazzato, penso che pochi di voi mangerebbero carne a cuor leggero. Personalmente, sono 30 anni che non mangio carne né pesce. La mia è stata, inizialmente, una scelta salutistica; ma subito dopo è subentrato un sentimento di amore e rispetto nei confronti dei nostri “fratelli” minori.   Molti popoli indigeni, che sono più saggi di noi “istruiti”, rispettano tutti gli animali inoffensivi e si difendono per necessità da quelli … Leggi tutto Non vanifichiamo i sacrifici di chi ci ha preceduto. Di Rocco Palmisano