Continuano le operazioni sul relitto della Norman Atlantic, ormeggiato sulla banchina di Costa Morena Nord, nel porto di Brindisi.
Dopo la messa in sicurezza del mezzo, negli ultimi giorni l’operato degli enti preposti è stato indirizzato alla ricerca delle migliori pratiche per poter spegnere i focolai d’incendio, ridurre la temperatura interna della nave e, quindi, entrare nella pancia del relitto alla ricerca di eventuali corpi rimasti intrappolati nella stiva nel corso dell’incendio.
Ieri si era deciso di utilizzare un cannone ad acqua nebulizzata per domare le fiamme ed abbassare le temperatura ma, all’ultimo momento, ha prevalso l’opinione di chi riteneva che l’acqua avrebbe causato problemi alla stabilità del mezzo.
Si è quindi deciso di operare diversamente: stamattina è stato aperto il portellone di accesso pilota sul fianco sinistro della nave e tre vigili del Fuoco hanno fatto ingresso nel relitto accertando che la temperatura sul ponte 3 della nave è scesa a 21 gradi e che, nella pancia della nave, non vi sono più fiamme ma soltanto molto fumo.
Nel pomeriggio, poi, i Vigili del Fuoco si sono fatti strada fino al portellone destro (quello lato mare) e sono riusciti ad aprilo in mondo da consentire alla corrente di eliminare i fumi con maggiore facilità.
In ogni caso, sul molo di Costa Morena, è stato portato un aspiratore di fumi che potrebbe essere utilizzato per velocizzare ulteriormente le operazioni.
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