Avrebbe adescato un 12enne tramite facebook e ne avrebbe abusato sessualmente.
Quando il padre del ragazzino ha scoperto la violenza, ha aggredito il giovane 19enne con un martello e riducendolo in fin di vita.
Il giovane studenti era stato operato per ridurre la frattura ed inizialmente ha sostenuto di essere stato aggredito da alcuni extracomunitari.
Poi la verità è venuta a galla ed in manette sono finiti il giovane violentatore, Simone Perrino, ed il padre del 12enne, i cui nome viene secretato per non violare la privacy del minorenne.
L’arresto è stato eseguito stamani dagli agenti della squadra mobile di Brindisi diretta dal vice questore aggiunto Alberto Somma.
Secondo le prime informazioni diffuse stamane in una conferenza stampa, Perrino avrebbe adescato il ragazzino fingendosi una donna ed avrebbe abusato dell’adolescente per tre volte all’interno del parco Cesare Braico, in Via Appia a Brindisi.
Liberate il padre e lasciate marcire il violentatore.