Ennesimo regalo dei sanvitesi al Taranto, dopo aver perso immeritatamente in casa in campionato arriva la beffa della sconfitta anche nella semifinale di Coppa Puglia; la gara, giocata alle 11,00 a Cutrofiano, è stata combattuta pur se giocata mediocremente da entrambe le compagini.
Primi due set da dimenticare per i pochi spettatori che hanno assistito alla disputa; il regista horror Dario Argento avrebbe potuto riscrivere il suo best seller “Profondo Rosso” in ‘ Profondo Incubo”.
Incubi per il Taranto nel primo set che rimane negli spogliatoi ed il S.Vito, quasi incredulo, passa in vantaggio 1 a 0 (25-16), nel secondo set è S.Vito che lotta contro gli spettri e solidarizza con i tarantini cedendo nettamente il parziale 25 a 15.
Del terzo e quarto set si ricorderanno solo i parziali (26-24 e 34-32) a favore del Taranto, per il resto solo “sagra di errori e regali”, da entrambe le compagini.
Che il San Vito sia, da un po’ di tempo a questa parte, abituato a regalare molto nei match è purtroppo una dura constatazione, pero’ la debacle di stamani a Cutrofiano è apparsa, per molti, alquanto esagerata. Il San Vito, sia nel terzo che nel quarto parziale ha avuto piu’ volte la palla per aggiudicarsi i set non sapendole sfruttare, il Taranto, dal canto suo e pur giocando un volley mediocre, ringrazia dei doni pasquali i sanvitesi e passa in finale.
E’ vero che per la società guidata dal Presidente Romano è stata la sua “prima” finale, che ci sia qualche rammarico per l’assenza del centrale Gerunda e del palleggiatore Notarpietro(infortunati), che in molti momenti del match avrebbero potuto far rifiatare i titolari, ma per il resto, sono solo gli atleti ed i tecnici che dovranno riflettere per il futuro, poichè simili occasioni bisogna saperle solo sfruttare al meglio; la vulnerabilità ed il braccino corto nei momenti topici dei match non portano buoni frutti, sopratutto per una società che si è costruita con legittime ambizioni!.
Per la cronaca la squadra tarantina della Maniva perde la finale contro l’Olimpia Galatina come era nelle previsioni; ennesimo rammarico per i sanvitesi che non hanno potuto provare l’emozione di una finalissima.
Dopo la sosta pasquale si torna in clima campionato con le ultime quattro giornate; in serie C girone B la situazione al vertice, che stabilirà le squadre che parteciperanno ai play-off promozione in B, vede la lotta fra Olimpia Galatina(attuale capolista con 43 punti) ed Ostuni(a 40 punti) per il primato, insidiate dal Taranto(39 punti) a 4 lunghezze dalla prima ed appena un punto dalla seconda. Indietro e tagliati fuori dalle prime tre posizioni, il S.Vito a 30 punti (quarto posto) e lo Specchia a 24(quinto) che lotteranno per gli ultimi due posti per l’accesso agli spareggi.
La formazione sanvitese è l’unica delle cinque a dover riposare, quindi una chance in piu’ per lo Specchia, che di gare ne deve fare quattro, per accorciare e tentare il sorpasso, proprio ai danni dei sanvitesi, per il quarto posto.
Dopo la deludente parentesi di Coppa Puglia, con la gara di semifinale persa sul Taranto, per il S.Vito ora rimane che concentrarsi sul campionato e già da questa settimana i ragazzi allenati da Tony Lo Re dovranno alzare il livello di preparazione, soprattutto mentale, in vista del 10 aprile quando la compagine sanvitese sarà ospite sul campo dell’Ostuni in un derby che rappresenterà il crocevia per entrambe le formazioni, la Progetto San Vito alla ricerca di punti per consolidare il quarto posto mentre per gli ostunesi il successo pieno per aspirare al primato del girone.
In casa rosso-blu la situazione fisica non è delle migliori con l’infermeria piena, la settimana di sosta forzata servirà a recuperare qualche acciaccato, ma piu’ di ogni altra cosa la condizione mentale che negli ultimi incontri ha latitato.
Uno dei piu’ giovani promettenti del gruppo, Angelo Sabatelli, afferma in maniera eloquente “abbiamo molte responsabilità sulle spalle e questo non ci deve scoraggiare poiche’ siamo consapevoli delle nostre forze ed ogni gara possiamo giocarcela contro qualsiasi squadra, basta convincersi dei propri mezzi e non farsi prendere dal nervosismo; per quanto mi riguarda sto vivendo una stagione bellissima ed importante e desidero follemente terminarla nel migliore dei modi dando tutte le soddisfazioni che questa società merita ed ai nostri favolosi tifosi che ci seguono fisicamente e moralmente in ogni gara”.
Le aspettative di inizio stagione per la nuova società al maschile della Citta’ della Torre Quadrata sono ad un passo e sarebbe un vero peccato non riuscire a realizzarle.
ASD SAN VITO PROGETTO VOLLEY
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