A proposito della nomina del Dr. Zingarello a consulente della Multiservizi.
Tra le righe di tale nomina si legge un messaggio che, se confermato, potrebbe essere preoccupante.
Premesso che tali nomine potrebbero essere ai limiti dei poteri del Commissario prefettizio, se fosse vero (com’è vero ) che il Dr..Zingarello è stato il capo staff di Ferrarese , noto politico r sponsor di Angela Carluccio alle amministrative del prossimo 5 giugno, si verrebbe a creare un vantaggio elettorale inaspettato a favore della Candidata Sindaca con una improbabile illusione di stabilità lavorativa per i dipendenti della Multiservizi e delle loro famiglie.
A tal proposito vorremmo esprimere il nostro, mio e dei miei candidati, pensiero sulle soluzioni che vorremmo mettere in atto qualora i brindisini ci accordassero il loro favore elettorale, per creare occasioni di lavoro si per i dipendenti della Multiservizi sia per quei lavoratori di altre società locali che sono sul punto di licenziare.
1) Creazione di una nuova società partecipate dal Comune , il cui statuto permetta di operare anche per terzi, siano essi privati che pubblici.
2) Spostare all’interno della nuova società tutti i servizi ad elevato valore aggiunto contenuti nella Multiservizi . Ci riferiamo alla gestione dei parcheggi, alla rimozione, alla manutenzione del verde pubblico etc.
3) Richiamare in casa quei servizi al momento appaltati all’esterno, per intenderci : la riscossione dei tributi, ma anche il servizio di spazzamento stradale e la raccolta dei rifiuti.
4) Fare confluire il lavoratori della Multiservizi e di altre realtà locali nella nuova società
Così operando, con logica di ristrutturazione aziendale consolidata, si lascerebbe un contenitore vuoto ( la Vecchia Multiservizi) che verrebbe messo in liquidazione.
Del resto anche il Comune di Brindisi si servirà a breve di una partecipata del Comune di Bari e Foggia ( l’AMIU) per alcuni dei servizi sopra elencati.
Se possono farlo loro non vedo perché non possa farlo la nostra Amministrazione.
Il fine ultimo di questa proposta è quello di salvaguardare il lavoro dei nostri concittadini e di creare il maggior numero di occasioni possibili perché ciò avvenga. Opereremo sempre in questo modo anche per il trattamento dei rifiuti .
SIMONA PINO D’ASTORE
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