May 3, 2025

carluccio tale padre La campagna elettorale brindisina si arricchisce di un inquietante capitolo.

Questa notte  sono apparse due scritte sui muri di Via Tor Pisana.

“Tale padre tale figlia, un anno 10 mesi 161 millioni, Carluccio” è stata lasciata sul muro sotto il ponte del cavalcavia De Gasperi;

“Luperti Mafia” è la scritta apparsa, poco più avanti, sul muro degli uffici che ospitano la Regione e l’Agenzia delle Entrate, all’angolo con la strada che costeggia il Canale Patri.

 

Lino Luperti, ex assessore all’Urbanistica del Comune di Brindisi, figlio e nipote di due capi clan della Scu, è attualmente candidato con la lista Impegno Sociale a sostegno di Angela Carluccio.

Angela Carluccio è, invece, figlia di Bruno, ex sindaco di Brindisi, arrestato per peculato per distrazione.

 

luperti mafia 2Luperti, ex Pd e fedelissimo dell’ex sindaco Consales, ha denunciato il presidente della Regione Emiliano che, nel corso di un’audizione  della Commissione Antimafia, aveva testualmente riferito: “C’è poi il caso di un altro soggetto che, è bene sottolinearlo, ha una fedina penale immacolata, il quale a un certo punto della vicenda amministrativa di Brindisi, assume il ruolo di assessore all’Urbanistica dopo essere stato eletto nel Pd, Pasquale Luperti. Figlio di Antonio Luperti, capomafia della Scu, quest’ultimo oggetto di mie indagini all’epoca dei fatti, ammazzato dal pentito Vito Demidio nell’ambito di una faida tra la Scu tradizionale e la Scu che aveva infiltrato il mondo del contrabbando brindisino. L’idea che il figlio di Antonio Luperti e nipote di Salvatore Luperti (zio anch’egli condannato per mafia e poi ucciso nel 1998) fosse stato candidato nelle liste del Pd e avesse poi assunto il ruolo di assessore all’urbanistica mi aveva preoccupato fortemente

No Comments