Crepe sulla facciata e sulle strutture interne. Fuori servizio l’impianto di illuminazione. Porte e finestre divelte.
Una vera e propria devastazione ha colpito Torre Guaceto, probabilmente nel corso della notte tra Lunedi e Martedì.
La scoperta è stata eseguita stamattina dai volontari del Consorzio di Torre Guaceto.
Sul posto si sono diretti i carabinieri della stazione di Carovigno, i colleghi della compagnia di San Vito Dei Normanni, i funzionari dei Comuni soci del Consorzio ed i Vigili del Fuoco del Comando di Brindisi che hanno suggerito di dichiarare la parziale inagibilità della struttura.
I tecnici dell’amministrazione comunale di Carovigno hanno, poi, dichiarato inagibile la struttura.
Secondo le prime valutazioni, la Torre della riserva ambientale sarebbe stata colpita da un fulmine che sarebbe entrato direttamente nella struttura provocando una fortissima deflagrazione. I sopralluoghi, però, continuano allo scopo di verificare se all’origine della devastazione possano esserci altri motivi riconducibili alla mano dell’uomo.
In un comunicato stampa diramato dal Consorzio di Gestione si elencano i danni: “sono state divelte le porte di ingresso ai due edifici; lesioni strutturali in corrispondenza dell’impianto elettrico nell’edificio addossato alla torre, gravi lesioni al vano scala di accesso al primo terrazzo, nel salone della torre vi sono lievi danni ma sono andate distrutte le due finestre in legno.
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