Un’importante operazione antidroga è stata portata a termine dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni Albano.
Il blitz è stato condotto nel corso della notte a Ceglie Messapica e si inserisce nel contesto della intensificata serie di controlli del territorio ordinata dal Questore di Brindisi, Dott. Roberto Gentile.
L’operazione è stata avviata circa un mese fa ed è stata condotta con numerosi appostamenti nella zona della Villa comunale dei 100 Pini.
Obiettivo dei poliziotti era Marinel Irinel Dragan, un rumeno sospettato di essere il punto di riferimento per lo spaccio sostanza stupefacente per Ceglie Messapica e i centri limitrofi.
Il blitz è scattato nel pomeriggio di ieri con una perquisizione personale dell’extracomunitario che ha consentito di rinvenire 0.5 grammi di eroina. Tanto è bastato per giustificare la successiva perquisizione domiciliare che ha accertato la detenzione di 50 dosi della stessa sostanza per un peso di 25 grammi, oltre a danaro in contante, ritenuto provento della florida attività di spaccio.
La droga era nascosta in un vano ripostiglio dell’abitazione assieme ad alcuni oggetti che hanno condotto gli investigatori in un’abitazione del connazionale Alexandru Ion, sita alla periferia di Ceglie.
Raggiunto questo immobile, i poliziotti hanno trovato tre pregiudicati per reati in materia di sostanze stupefacenti, oltre a munizioni per una revolver modello 38 special e circa 400 grammi di eroina.
Particolare da sottolineare è che la droga era sotterrata in un terreno protetto dalla presenza di un pitbull.
La non semplice scoperta è stata possibile grazie all’intuito dei poliziotti che hanno ragionato su due indizi particolari: il cane posto a vigilanza dell’appezzamento agricolo ed una pala sulla quale era presente del terriccio.
Tutto lasciava presumere che poco prima fosse stato scavato un fosso, poi coperto tramite un mucchio di ‘terra’ sopraelevato rispetto il restante livello.
Così gli agenti hanno ordinato al proprietario dell’appartamento di scavare proprio nel punto sospetto, trovando subito conferma dei propri dubbi quando ilo rumeno ha portato in superfice un vaso in vetro contenente pietre di eroina del peso di oltre 400 grammi.
Vistosi scoperto, al rumeno non restava che consegnare il contenitore in vetro contente la droga ai poliziotti del Commissariato della Città Bianca.
Dragan e Ion sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di detenzione di droga ai fini di spaccio.
Ion, inoltre, è stato denunciato per l’ingiustificato possesso del proiettile calibro 38 special e segnalato alla Prefettura di Brindisi come assuntore di sostanza stupefacente.
L’ingente quantitativo di eroina purissima sequestrato del valore commerciale di oltre 30 mila euro, ha permesso di infliggere un duro colpo all’attività di spaccio e all’annesso mercato cegliese.
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