Il primo Febbraio si è svolto presso la Provincia di Brindisi un tavolo tra i rappresentanti di Università del Salento, sindacato Cobas, Provincia di Brindisi e Comune di Brindisi. La soluzione trovata per i quattro lavoratori che effettuano il servizio di portierato all’interno della cittadella della ricerca sarebbe la proroga dei contratti da parte della Provincia fino al trenta aprile.
Le briciole, insomma. Aspettiamo ora che si esprima la Regione Puglia sulla questione, essendo ormai con Legge Delrio, titolare del settore cultura. Ancora una volta assistiamo ai risultati dei tagli ai finanziamenti e quindi ai servizi sul territorio il cui responsabile è il Governo Renzi.
Queste non sono altro che le conseguenze di una concezione aziendale anziché accademica del sistema universitario.
Seguiremo da vicino la vertenza e non esiteremo a mobilitarci accanto ai lavoratori e agli studenti. Contro queste politiche e in difesa del lavoro e del diritto allo studio.
Comunicato stampa
Giovani Comunist*
Partito della Rifondazione Comunista
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