S. Vito dei N.nni, 11/07/2006

Concorso canoro per cantautori “Franco Fanigliulo”

“CHE FINE HA FATTO FANII…?”
(www.fanigliulo.altervista.org)

La scoperta di questo istrionico artista si deve a Franco Ceccarelli, uno dei fondatori dell'Equipe 84, che nel 1977 presentò Fanigliulo a Caterina Caselli, titolare dell’etichetta Ascolto.
Lo scopo dell’associazione ARCI prov-Arci di San Vito dei Normanni, è quello di far rivivere per una sera le sue fiabe, le sue canzoni oniriche e disincantate, che a cavallo degli anni 80 lo fecero conoscere al grande pubblico, con l’ormai celebre pezzo “A ME MI PIACE VIVERE ALLA GRANDE”.
Poco dopo, gennaio 1989, se ne andò in silenzio, stroncato da un’emorragia cerebrale.
Il celebre giornalista Gianni Lucini nel 2002, poco dopo la morte di Gaber disse: "Giorgio non lascia alcun erede artistico, perché nessuno gli assomiglia. Qualche anno fa c'erano un paio di cantautori capaci di coniugare ironia, poesia e capacità di vivere gli umori dei propri tempi: si chiamavano Rino Gaetano e Franco Fanigliulo, ma sono scomparsi prima di lui".

L’Arci dedica a Fanigliulo un concorso canoro per giovani cantautori di tutta la penisola.
La sera prescelta è quella del 15 luglio 2006: 6 artisti, già selezionati, si alterneranno sul palco,per dieci minuti circa, nell’atrio della Villa Comunale di San Vito dei Normanni.
Ci saranno premi decretati da una esperta giuria, ma anche un premio del pubblico, che sancirà l’artista più eclettico, bizzarro, geniale; insomma “il nuovo Fani”.
L’ingresso è gratuito e l’intento è quello di far diventare questo premio, un appuntamento fisso nella programmazione estiva di questo paese che ha bisogno di iniziative come queste per ricordare, stuzzicare, alimentare la curiosità di tanti.