Brindisi, 17/10/2003
Prende il via la campagna di vaccinazione antinfluenzale
La campagna di vaccinazione antinfluenzale predisposta dall’Azienda Usl di Brindisi prenderà il via lunedì 10 novembre. La decisione è stata adottata in seguito ad una riunione tenuta nella direzione generale dell’Ausl Br/1, alla quale hanno partecipato anche il direttore sanitario, dottor Gianfranco Iannarelli, e il direttore del dipartimento di prevenzione, dott. Vito Martucci, con i rappresentanti sindacali provinciali dei medici di medicina di base e dei pediatri di libera scelta per illustrare nel dettaglio le modalità della campagna di vaccinazione.
“La scelta della data del 10 novembre non è casuale – ha dichiarato il direttore generale dott. Bruno Causo. La copertura ottimale del vaccino è stabilita mediamente in tre mesi e l’apice dell’epidemia influenzale è previsto tra i mesi di gennaio e febbraio. Pertanto consigliamo di effettuare le vaccinazioni dopo la prima metà di novembre poiché, altrimenti, si rischierebbe di farsi trovare “impreparati” proprio nel periodo più virulento della diffusione dell’influenza”.
In accordo con gli obiettivi specifici della pianificazione sanitaria nazionale e con il perseguimento di una riduzione della morbosità per influenza e delle sue complicanze, le categorie di soggetti a cui è consigliabile effettuare la vaccinazione antinfluenzale sono coloro di età pari o superiore ai 65 anni, soggetti di età infantile ed adulta affetti da malattia croniche degli apparati respiratorio, circolatorio e uropoietico, da diabete, da malassorbimento intestinale, da fibrosi cistica, da malattie congenite che comportino carenza di anticorpi e patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici. A questi si aggiungono personale di assistenza e familiari di soggetti a rischio e bambini reumatici soggetti a ripetuti episodi di patologia disreattiva.
“Occorre precisare – ha dichiarato il direttore sanitario Gianfranco Iannarelli – che naturalmente la vaccinazione non è obbligatoria per gli ultrasessntacinquenni, ma solo consigliabile. Chi è in buona salute può anche evitare di effettuare la vaccinazione, al contrario consigliabile ad un soggetto di età inferiore ma con problemi di salute”.
Accanto alla vaccinazione influenzale l’Ausl Br/1 ha predisposto, come ogni anno, anche la vaccinazione antipneumococcica allo scopo di immunizzare la popolazione provinciale contro le infezioni da pneumococco, in particolare tutti i nati negli anni 1932-1933-1934.
Il dottor Vito Martucci evidenzia che in base all’accordo raggiunto nella riunione con i rappresentati sindacali l’Ausl Br/1 fornirà il vaccino ai vari distretti del territorio provinciale in rapporto alla popolazione; ciascun distretto fornirà poi le dosi necessarie ai medici di base che effettueranno la vaccinazione direttamente nel proprio ambulatorio che sarà dotato di apposito e idoneo frigorifero per la conservazione del prodotto.
E’ il caso di aggiungere che la somministrazione del vaccino da parte del medico è gratuita per il cittadino.
COMUNICATO STAMPA DELL'ASL BRINDSI 1
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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