Brindisi, 24/07/2006
Rigassificatore, le Associazioni sull'incontro tra Mennitti e la BLNG
L’angustia di molti, in questi giorni, è sapere se il movimento ambientalista è preoccupato riguardo l’incontro che il sindaco Domenico Mennitti “per educazione” ha deciso di concedere aderendo ad una richiesta della Brindisi LNG, alias British Gas.
No, non lo siamo, per un motivo molto semplice perché pensiamo che tutta la “politica” a Brindisi voglia uscire finalmente dai poco gratificanti sotterfugi e giochetti, dalle gravi e colpevoli incoerenze, dall’indecente mercimonio e dall’accertato malaffare che hanno violentemente danneggiato il nostro territorio nel recente passato.
Questo incontro lo abbiamo inteso pertanto come un puro atto di cortesia. Resta fermo però che la LNG di cortesia ne ha mostrata veramente poca dimostrando ripetutamente con i fatti di ridersene del territorio, dei suoi abitanti e delle istituzioni (Comune, Provincia, Regione), delle volontà espresse democraticamente, del fermo intendimento di voltare pagina; cercando quotidianamente di imporre i propri interessi aziendali spacciandoli per quelli generali, ed avendo nel proprio DNA una cultura colonialistica, ha agito conseguentemente da padrone di casa e non da ospite; ed ancora, ignorando le preoccupazioni dei cittadini rese, dagli sviluppi delle indagini della magistratura, sempre più vive e diffuse.
Siamo certi che il Sindaco in mancanza di un fatto nuovo che non può che essere la rinuncia al progetto presentato e non un risibile, oltre che già noto, escamotage, congederà gli “inglesi” ponendo fine all’ennesima strumentalizzazione e manovra “persuasiva” .
Prossimamente intensificheremo la nostra protesta per dare maggiore impulso alla soluzione definitiva di ciò che sta divenendo un grande impedimento al percorso che si intende intraprendere per non ripetere gli errori del passato.
Italia Nostra, Legambiente, WWF, Coldiretti-TerraNostra, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Franco Rubino”, Cobas, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino Comitato cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Porta d’Oriente.
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