Brindisi, 26/07/2006

Malcarne a Di Paola: "ingiustificata inversione di tendenza"

“Le dichiarazioni rese dal Presidente della Seap Domenico Di Paola in relazione ai possibili sviluppi del sistema aeroportuale pugliese creano sconcerto perché evidenziano una netta quanto ingiustificata inversione di tendenza del massimo responsabile della società di gestione degli aeroporti pugliesi”.
Ad affermarlo è il presidente f.f. della Camera di Commercio Alfredo Malcarne.
“Di Paola nei diversi incontri tenuti non solo con i vertici della Camera di Brindisi ma anche con i rappresentanti delle istituzioni locali della provincia di Lecce – afferma ancora Malcarne – ha sempre ribadito che la Puglia deve puntare sugli aeroporti di Bari e di Brindisi per evitare di disperdere energie e per conquistare un ruolo di primo piano nel traffico passeggeri. Adesso, invece, apprendiamo che lo stesso Di Paola si è convinto del fatto che lo sviluppo del sistema trasportistico aeroportuale pugliese passa attraverso lo scalo di Grottaglie, il quale potrebbe addirittura divenire il primo aeroporto intercontinentale della Puglia.
Gradiremmo sapere, a questo punto, cosa ha determinato questa inversione di rotta e, per quanto ci riguarda, quale ruolo avrà lo scalo di Brindisi, atteso che nelle sue dichiarazioni non è stato neanche menzionato.
Sia chiaro: la Camera di Commercio di Brindisi non intende far inutile e sciocco campanilismo. Molto più semplicemente ribadiamo che il piano strategico del sistema aeroportuale pugliese prevede che Bari e Brindisi svolgano un ruolo fondamentale nel traffico passeggeri e che Grottaglie abbia un peso specifico elevatissimo in quello delle merci.
Spostare voli di linea anche nello scalo tarantino servirebbe unicamente a rendere incomprensibile e confusa la strategia di sviluppo del settore ed a disperdere le poche energie disponibili. Spetta, pertanto, alla compagine societaria della SEAP pronunciarsi sull’argomento”.

COMUNICATO STAMPA C.C.I.A.A. DI BRINDISI