Bari, 26/07/2006
Firma accordo di programma: il comunicato della Regione
Finalmente, dopo anni di attesa, arriva la firma dell’accordo di programma quadro per risolvere la gravissima crisi industriale ed economica dell’area industriale di Brindisi.
Il presidente della Regione Vendola, il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Sandro Frisullo e l’assessore al Lavoro Marco Barbieri comunicano che “dopo mesi di intenso lavoro, anche in collaborazione con l’amministrazione provinciale di Brindisi che è stata parte attiva nella vertenza, è stata perfezionata l’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico per la crisi dell’area brindisina”.
Il prossimo 2 agosto a Roma (ore 13.00), sarà infatti siglata l’intesa dalla Regione, dal Ministero Sviluppo Economico, dal Ministero del Lavoro, da Sviluppo Italia e da Confindustria - che al momento hanno dato l’adesione alla bozza di documento – alla presenza del ministro Bersani che ha convocato le parti.
“Principalmente – spiegano i tre esponenti della Regione Puglia – si tratta di un accordo che riguarda i lavoratori dell’ex polo chimico, in particolare dalla ex Dow e dalla ex Evc. E’ un decisivo traguardo per cominciare a fronteggiare la crisi che ha coinvolto centinaia di lavoratori in cassa integrazione”.
Ad oggi, sono state mobilitate risorse per 143 milioni di euro, con una previsione di 705 occupati, tra cui 171 reimpieghi di cassintegrati.
“E’ importante sottolineare – spiega l’assessore Barbieri – che l’accordo alla firma prevede quasi il doppio di investimenti rispetto a quelli previsti dalla prima bozza proposta dall’allora ministro Scajola, del precedente governo di centro destra, che la Regione decise di non sottoscrivere proprio per l’esiguità delle risorse mobilitati, che allora assommavano a circa 76 milioni di euro per 360 occupati di cui 107 ex cassintegrati”.
Sviluppo Italia si occuperà della selezione dei progetti per gli investimenti: sono attualmente sono in campo proposte anche nei settori dell’aeronautica, dell’informatica, della chimica e della meccanica, utilizzando pure le risorse pubbliche già disponibili.
“E’ un annuncio che diamo con particolare soddisfazione – precisano Vendola, Frisullo e Barbieri – proprio perché si comincia a vedere la luce in fondo a un tunnel percorso per troppi anni”.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA DELLA GIUNTA REGIONALE
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