Roma, 21/10/2003
Ministro Lunardi: corridoio 8 va escluso dalle reti Tens
Il Ministro dei Trasporti Pietro Lunardi condivide la posizione espressa dalla vicepresidente della commissione europea, Loyola de Palacio, che escluderebbe il Corridoio 8 dalle reti infrastrutturali transeuropee (Tens).
Il corridoio comprenderebbe una serie di infrastrutture, che congiungono le sponde del Mar Nero in Bulgaria, con l'Adriatico a Durazzo, in Albania, e da Brindisi e Bari.
"La presidenza italiana auspica che l'Italia accetti la posizione della de Palacio" ha detto Lunardi " il corridoio sotto il profilo strategico è molto importante" ma non risponde ai requisiti giuridici richiesti dai Tens.
"Gli aspetti giuridici rilevati dalla commissione sono corretti", ha detto il ministro, pertanto secondo Lunardi " in linea di principio questa posizione è accettabile".
La commissione Ue da parte sua spiega che il corridioio 8 non collega paesi dell'Unione e quindi non può rientrare tra le opere transeuropee, che riguardano progetti infrastrutturali tra paesi membri. E' importante tuttavia, ha aggiunto Lunardi "per ora gratificare l'Italia, ottenendo dalla Bei un riconoscimento dei prestiti fino a 35 anni, in attesa di sviluppi."
In futuro, ha detto comunque la de Palacio "si terrà conto dell'importanza del corridoio per le politiche di coesione".
FONTE: Sito internet CCISS
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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