Brindisi, 21/10/2003
La C.C.I.A.A. critica Frugis sull'Università
Le affermazioni del presidente della Provincia Nicola Frugis circa le ragioni che hanno determinato il fallimento dell’esperienza del Consorzio Universitario Brindisino (C.U.B.) forniscono una visione distorta della realtà, quantomeno in riferimento al ruolo svolto dalla Camera di Commercio di Brindisi.
Va chiarito senza mezzi termini, ad esempio, che l’esperienza del C.U.B. non appartiene in alcun modo alle scelte compiute dall’Ente camerale che, invece, ha concentrato gli sforzi sul lancio e sul successivo consolidamento dell’esperienza universitaria promossa con l’Ateneo di Bari che ha consentito l’avvio dei corsi di laurea in Economia aziendale ed in Informatica.
Nell’ambito di questa esperienza (i cui risultati positivi sono ben visibili), l’Ente ha investito cospicue risorse ed ha messo a disposizione sinanche le proprie strutture. Non è un caso, infatti, che le lezioni del corso di laurea a distanza in Informatica si svolgano nei locali della Camera di Commercio.
Circa i rapporti futuri con gli altri Enti territoriali, la Camera di Commercio di Brindisi ha più volte ribadito che la collaborazione può andare oltre l’esperienza con l’Ateneo barese, coinvolgendo tutte le realtà universitarie della Puglia e nell’ottica della creazione di un “Sistema universitario” in cui confluiscano tutte le energie presenti nel territorio. Il tutto, con l’obiettivo di potenziare l’offerta universitaria destinata ai giovani brindisini.
Comunicato Stampa della C.C.I.A.A. di Brindisi
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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