Ostuni, 08/08/2006
Pietrangelo Buttafuoco ad Un’emozione chiamata libro 2006
Settimo appuntamento per la decima edizione della Kermesse letteraria “Un’emozione chiamata libro”. Mercoledì 9 agosto alle ore 21 sul palco del Chiostro di Palazzo San Francesco, Pietrangelo Buttafuoco presenterà il suo libro “Le uova del drago”(mondadori ed.) sul tema “La Controstoria (La Sicilia resistenziale all’incontrario)...
La serata sarà curata come di consueto dalla giornalista Anna Maria Mori.
Il Libro: E’ uno dei libri “evento” di quest’ultima stagione letteraria: Pietrangelo Buttafuoco, brillante giornalista di destra, in questo suo romanzo (recensito entusiasticamente anche dall’”Unità”).
Tra il 1943 e il 1947, in Sicilia, “capitò ogni cosa... ci capitò dentro una guerra e ci capitò male”. “Le Uova del Drago” racconta una storia vera: quella di Eughenia Lenbach, una donna-soldato inviata da Hitler in Sicilia come spia, insieme a undici musulmani travestiti da frati, per reclutare le giovani generazioni, destinate a guidare la riscossa in caso di sconfitta del Reich (in codice, “nascondere le Uova del Drago”).
Bella ed enigmatica, Eughenia è il miglior soldato tedesco, un’eroina affascinante e vincente, dalla storia intricata: aveva diretto le operazioni di spionaggio dal porto di New York, facendo cadere tutte le navi negli agguati dei sottomarini del Reich. Scoperta, avrebbe dovuto essere eliminata da Lucky Luciano, mafioso incaricato di risolvere la questione dall’Fbi; si salva proprio perché, agli inizi dell'estate del '43, viene paracadutata presso un accampamento germanico sulle Madonie, per la nuova missione in Sicilia.
Nella premessa Buttafuoco, catanese di nascita, afferma che personaggi e fatti non sono frutto della fantasia dell’Autore e spiega la trasposizione letteraria spettacolare, dal ritmo fantastico ed avvincente, che s’ispira all’arte della sua terra: “Ogni avvenimento reale è stato trasfigurato seguendo il canovaccio di un falso storico, e molti dei personaggi portano i nomi delle marionette dell'Opera dei pupi, per fare di questa storia vera un teatro''.
Un libro sorprendente, che combina lo stile tradizionale della narrativa siciliana al thriller, rievocando una pagina di storia poco conosciuta, quella dello sbarco alleato in Sicilia; origine, secondo l’autore, della situazione internazionale d’oggi.
L’interesse dell’opera, è stato scritto, riguarda due aspetti: da un lato la singolarità del contesto evocato, dall’altro una narrazione molto immaginosa e un linguaggio assolutamente inventivo.
Il romanzo tende ad esaltare quelli che non cedettero, prigionieri del loro stesso autoinganno, e votati a restare fuori dalla realtà di quello che poi è realmente accaduto.
Pietrangelo Buttafuoco nasce a Catania nel 1963. Laureato in Filosofia, ex libraio ed ex insegnante di liceo, si è trasferito a Roma, sentendosi un eterno emigrato, e qui lavora come giornalista a “Il Secolo d’Italia”, “L’Indipendente”, “Il Giornale” e “Il Foglio”. Ha due grandi passioni: le donne, e l’opera lirica.
L’ottavo appuntamento con Un’emozione chiamata libro è in programma venerdì 11 agosto quando Liliana Madeo presenterà il suo ultimo libro: “Ottavia” sul tema “La grande storia: Il misterioso e tragico universo femminile ai tempi di Nerone...
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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