Ceglie M.ca, 08/08/2006
Folk Fest 2006: appuntamento con la musica popolare dal 9/8
Altosalento Folk Fest nasce come omaggio ai suonatori e i cantori tradizionali locali, ultimi testimoni di una cultura antica e custodi del patrimonio etnomusicale del territorio brindisino al confine tra piana salentina e altopiano murgiano. Ma il Festival vuole essere al tempo stesso opportunità di ascolto di nuove proposte interpretative, volte a elaborare e rinnovare la musica e il canto tradizionale.
Merito delle amministrazioni comunali di Ceglie Messapica e di Villa Castelli l’aver creduto nella possibilità di condividere un contenitore culturale dedicato alla musica etnica, con l’ambizione di coinvolgere nelle prossime edizioni altre città dell’area altosalentina e attirare l’attenzione delle amministrazioni provinciale e regionale, finora orientate a sponsorizzare solo pochi grandi eventi in questo campo.
Tre le serate in programma nel mese di agosto: il 9 e l’11 a Ceglie Messapica sul sagrato della chiesa di S. Rocco e il 13 a Villa Castelli nei giardini della Gravina.
Questo il programma:
9 agosto ore 21.00
Sagrato della chiesa di San Rocco
FANFARA POPULARA
Ri-composizione
Nel gennaio 2005 un gruppo di musicisti si riunisce intorno alla loro idea di musica POPULARA:
reinterpretare e reinventare materiali sonori.
Il calore del sole del sud si fonde,
grazie ad un mare che da millenni unisce,
con l’energia della FANFARA balcanica
Nasce la FANFARA POPULARA i cui componenti, che hanno militato o militano in formazioni quali: Al-Darawish, Rosapaeda, Trio Radici, Ziringaglia, Radicanto, Musica Officinalis, Chop Chop Band, Talea, Fanfara Tirana, Ziganamama, Folkabbestia, Fire Brass, Banda Città di Cassano Murge ( ci scusino gli esclusi ma l’ elenco sarebbe stato troppo lungo), pongono al centro delle loro esibizioni non la ricerca delle fonti, non la determinazione di un genere ma un modo di sentire e di esprimersi, una visione integrale della musica che non distingue ma collega ricordi ed esperienze musicali. La tradizione delle Bande pugliesi, l’irruenza dei ritmi balcanici, autori come Modugno e Morricone, la frenesia della tarantella, lo swing e Mazinga si compongono in un mosaico tenuto insieme dalla sua stessa scomponibilità e dalla rinnovata possibilità di ri-formare un tutto.
MASSIMO LA ZAZZERA FLAUTI, CORNAMUSE
GIGGI CELESTINO PERCUSSIONI
MARIO GRASSI PERCUSSIONI
FRANCO ANGIULO TROMBONE E BANJO
ALESSIO ANZIVINO BASSO TUBA
ANTONGIULIO GALEANDRO FISARMONICA
GIORGIO DISTANTE TROMBA
Altosalento folkfEst
11 agosto ore 21.00
Sagrato della chiesa di San Rocco
SUONI IN MOVIMENTO
In viaggio
Cinque musicisti e una ballerina propongono uno spettacolo che si
muove attraverso sonorità multietniche legate e sganciate dalle
rispettive tradizioni (sud Italia, mediterranea, araba, yddish,
balcanica) e brani inediti,combinandosi con la sperimentazione sul
movimento. Tamburi a cornice, percussioni mediorientali, organetto,
chitarra, buzuky,
mandolino, violino, violoncello,sax e voci si susseguono creando atmosfere leggere nelle quali il corpo si insinua e si
libera per dar loro colore.
Quatro di loro sono componenti dell'orchestra "Notte della taranta",
Il violoncellista è il solista dell'orchestra multietnica della
provincia di Lecce,La ballerina si forma a Torino arrivando a
elaborare e legare
tecnica
classica e neo-classica-contemporanea con le danze popolari. Tutti i
componenti hanno una lunga esperienza e hanno avuto modo di
esibirsi
in Italia e all'estero anche con altre formazioni.
Con il progetto "suoni in movimento" hanno partecipato a: -Rassegna di
musiche di confine "Canto del mare" presso l'associazione culturale
"Casa dei Popoli" di Molfetta. -Notte bianca a Ceglie Messapica.
-Spettacolo per la giornata della memoria presso il Teatro Comunale di
Ceglie Messapica.
-Spettacolo in occasione della X edizione del Premio "Ulivo d'oro" presso
il
Teatro Italia di Francavilla Fontana.
-Spettacolo in occasione del 1 Maggio presso Cagnano Varano.
ATTUALE FORMAZIONE
Silvia Gallone: voce,organetto e percussioni
Giuseppe Leone: voce,buzuky,violino,mandolino,percussioni
Roberto Chiga: percussioni mediorientali e afrocubane,chitarra
battente Redi Hasa:Violoncello Emanuele Coluccia:sax
Giulia Campagna: danza
ALTOSALENTO FOLK FEST 2006
ORGANETTOFESTIVAL – III EDIZIONE
Domenica 13 agosto 2006 VILLA CASTELLI - Giardini della Gravina
Una giornata interamente dedicata all’organetto, la piccola fisarmonica diatonica che a Villa Castelli conta ancora numerosi suonatori e cantori sia anziani che giovani e una tradizione ancora viva e vitale di pizziche, serenate e stornelli.
PROGRAMMA
Dalle ore 10.30 alle 19.00 nell’atrio del Palazzo Comunale e dalle ore 21.00 nei Giardini della Gravina
Esposizione di organetti e fisarmoniche della ditta F.lli Castagnari di Recanati (MC)
Ore 17.00 – Palazzo Comunale (Sala consiliare)
Conferenza - I canti e le danze tradizionali della Murgia brindisina: esperienze di ricerca
Relazioni di: Massimiliano Morabito (ricercatore), Giuseppe Palasciano (ricercatore), Mario Salvi (ricercatore), Sergio Torsello (Istituto “D. Carpitella” – Melpignano LE)
Ore 21.30 – Giardini della Gravina
Concerto di Raffaele Mallozzi (organetto) con il gruppo Sciacchetrà
un quartetto di musicisti romani che prende il nome da un grande vino passito. La loro è una musica altrettanto corposa, grazie a influenze di repertori tradizionali che vanno dall’Italia centromeridionale fino alle culture ebraico-sefardita e arabo-andalusa.
Ore 22.30 – Giardini della Gravina
Festa di chiusura del festival con i Mastri Suonatori di Villa Castelli e altri interpreti della tradizione
Gran finale obbligato con le pizziche e le serenate dei suonatori e cantori tradizionali di Villa Castelli, che eccezionalmente portano sul palco i suoni e le voci che un tempo allietavano aje e cortili di trulli e masserie.
|