Brindisi, 10/08/2006
Il Comune mette a disposizione 15 pasti per anziani fragili
Il crescente aumento della popolazione anziana e il rapido mutare della struttura sociale pone un duplice ordine di problemi: da un lato assistiamo ad una domanda pressante da parte di molti anziani che, seppure usciti dal ciclo produttivo, rivendicano un ruolo attivo nella società ma spesso vivono un forte senso di estraneità e inutilità, dall’altro il prolungarsi della vita e l’aumento di patologie cronico-degenerative della cosiddetta “quarta età” implica una programmazione degli interventi che tenga conto sia della componente sociale che sanitaria (L’indice di senilità mostra un notevole incremento passando dal 20 del 2000 al 23 del 2004).
Dall’analisi svolta per l’emergenza caldo nella città di Brindisi nell’anno 2004, dichiara l’Assessore Mevoli , è risultato che circa 4.000 anziani vivono da soli e che di questi circa 2.500 sono anziani non autosufficienti. Com’è noto, la popolazione in età avanzata è a grande rischio di dipendenza: da ciò il concetto di “anziano fragile”.
La FRAGILITA’ è la condizione tipica dell’anziano in cui malattia e scompenso funzionale interagiscono reciprocamente in termini di: suscettibilità verso malattie acute-croniche, difficoltà di recupero dopo eventi acuti, perdita di autonomia nelle attività quotidiane, inguaribilità con breve aspettativa di vita, deterioramento cognitivo, particolari condizioni di disagio sociale.
E’ di fondamentale importanza-continua l’Assessore- che l’intervento sociale passi attraverso l’attivazione di circuiti relazionali, di canali di partecipazione che tengano vivo il senso di appartenenza dell’anziano alla società e che le politiche pubbliche in favore della terza età, siano sempre più orientate a sostenere lo sviluppo di quei servizi integrativi delle risorse personali e familiari e che forniscano prestazioni in grado di rispondere nel modo più appropriato alla gamma di bisogni di tale fascia di popolazione, con l’obiettivo di favorire il mantenimento dell’anziano presso il proprio domicilio e nel proprio ambiente.
In tale ottica, occorre rafforzare, insieme agli interventi assistenziali domiciliari e territoriali già in essere, anche gli interventi di prevenzione, non limitandoli ai soli aspetti sociali e assistenziali, ma allargandoli fino a considerare i vari aspetti che possono determinare una maggiore qualità della vita di una persona.
Allo stato attuale l’Assessorato alle Politiche Sociali ha attivato i seguenti servizi:
• Teleassistenza e Telesoccorso;
• Assistenza Domiciliare;
• Iniziative ricreativo culturali (soggiorno diurno marino, centro aperto a Tuturano, soggiorno climatico a Chianciano nel mese di Settembre);
• Un sistema di Pronto Intervento estivo (organizzato con il volontariato e coordinato dalla Istituzione);
• Servizio di distribuzione pasti caldi a domicilio;
• Contributo per l’acquisto di climatizzatori.
Gli ultimi due servizi sono stati attivati in questi giorni.
Nello specifico:
• Saranno forniti n. 30 pasti giornalieri, per il pranzo e per la cena, a n. 15 anziani fragili, assistiti dal Servizio di Assistenza Domiciliare e dal Servizio di Telesoccorso.
• Saranno erogati n° 70 contributi una tantum per l’acquisto di altrettanti climatizzatori. Sono individuati beneficiari del contributo economico le persone anziane che risultano avere le seguenti fragilità:
1. sole e ultrasessantacinquenni;
2. con disagio socio-economico comprovato dall’attestazione ISEE del valore pari o inferiore al trattamento minimo INPS;
3. residenti nel Comune di Brindisi;
4. affette da patologie che, a causa delle alte temperature, mettano a rischio la salute delle persone anziane (certificata dal medico di base).
L’erogazione del contributo economico avverrà nella misura di € 200,00 quale 50% della spesa massima riconosciuta di € 400,00.
La domanda di accesso al contributo economico deve essere compilata su apposito modulo da ritirare presso la Segreteria del Settore Politiche Sociali - Servizio Anziani, Via Ferrante Fornari, dalle ore 10,00 alle ore 12,00, dal lunedì al venerdì.
Le domande devono essere consegnate presso l’Archivio del Comune di Brindisi o spedite, dal 09/08/2006 al 07/09/2006 (tempo di pubblicazione del Bando).
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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