Brindisi, 10/08/2006
Barocco Festival: presentata la IX edizione
Giunta alla IX edizione il Barocco Festival “Leonardo Leo” vuole confermare all'opinione pubblica di essere una delle migliori realtà musicali e culturali del Sud Italia; responsabilità affidatagli nel 2004 dalla rivista “I luoghi della Musica” del Touring Club.
L’appuntamento è, dal 20 agosto sino al 2 settembre, nei Comuni di San Vito dei Normanni, Brindisi, Fasano e Mesagne.
Da due anni l'Amministrazione comunale di San Vito dei Normanni, ferma genitrice e sostenitrice del progetto, è affiancata, con pari entusiasmo ed attenzione, dall'Amministrazione Provinciale di Brindisi nella coproduzione dell'iniziativa. Per illustrare programma e novità c’è stata una conferenza stampa presso il salone di rappresentanza della Provincia.
Vi hanno partecipato Lorenzo Cirasino in rappresentanza del presidente Michele Errico; il sindaco di San Vito dei Normanni Antonello Trizza; l’assessore provinciale alla Cultura Giorgio Cofano; l’assessore comunale alla Cultura di San Vito dei Normanni Ernesto Marinò e i consiglieri provinciali Annibale Iaia e Francesco Gianfredi.
“L'intenzione è quella di superare le edizioni precedenti” dice il direttore artistico Cosimo Prontera. Lo sforzo è indirizzato a superarle in bellezza per la musica che si ascolterà e nell'altissima qualità degli studiosi e dei musicisti invitati”.
Ed ecco i numeri essenziali di questa nona edizione del Festival.
Sei concerti, di cui uno teatrale: tre nella città natale del Leo, San Vito dei Normanni, e tre in sedi storiche tra le più affascinanti della provincia: il Castello Svevo di Brindisi (castello di terra), il castello Orsini del Balzo di Mesagne e l'abbazia San Lorenzo il quel di Fasano.
Saranno quattro invece le conferenze tenute dai più validi professori del settore a livello nazionale: Raffaella Pulejo, docente all'Accademia di Brera, che affronterà il tema delle feste barocche tra Roma e Napoli; Mathijs Heyligers, liutaio in Cremona, che percorrerà la storia della liuteria in Italia tra il '600 e il '700; Giovanni Tasso, musicologo e critico musicale, che entrerà nei segreti dell'interpretazione filologica; Giovanni Carli Ballola, professore emerito all'Università di Lecce, critico e scrittore, che presenterà il suo volume su Mozart di imminente pubblicazione. Particolare interesse, sono certi gli organizzatori, avrà una mostra di liuteria antica con strumenti di inestimabile valore. Il liutaio sarà a disposizione, in tutta la durata della mostra, per chiunque volesse visitarla, in forma guidata, e per fare visionare i propri strumenti. Questo genere di mostra si tiene per la prima volta nel nostro territorio. Interessante anche la produzione di un cd durante la presentazione del quale saranno proposti brani inediti ed in prima esecuzione in tempi moderni. Con questo Cd, dedicato a Leonardo Leo, continua l'opera di riscoperta e di riesecuzione filologica della musica del Nostro, felice sinergia tra il Centro studi del Comune di San Vito dei Normanni, dedicato al maestro sanvitese, e dall’ensemble barocca di punta del nostro territorio “La Confraternita de' Musici”.
L’assessore provinciale alla Cultura Giorgio Cofano ha dichiarato che la Provincia si è impegnata affinché in questo Festival vi fossero, quest’anno più che in passato, tutti gli elementi necessari a fare in modo che questo evento di alta cultura contribuisca alla caratterizzazione positiva del territorio.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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