Ostuni, 16/08/2006
Claudio Magris chiude Un’emozione chiamata libro 2006
Chiusura prestigiosa per la decima edizione della Kermesse letteraria “Un’emozione chiamata libro”. Giovedì 17 agosto alle ore 21 sul palco del Chiostro di Palazzo San Francesco, salirà Claudio Magris per presentare il suo libro: “Alla cieca” (Garzanti ed.) sul tema “L’eternità e un altro giorno ancora”. Padre...il mare, madre....la storia, i figli della speranza di poter cambiare il mondo: tutto il loro sangue e il loro ( e nostro) dolore”.
La serata sarà curata come di consueto dalla giornalista Anna Maria Mori con la partecipazione della direttrice della Biblioteca Comunale, Maria Antonietta Moro e del Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella.
Una presenza già garantita dalla scorsa estate quando a causa di un impegno lo scrittore non riuscì a partecipare alla manifestazione promettendo con una lettera scritta al Sindaco Tanzarella e ad Anna Maria Mori la sua partecipazione alla decima edizione.
Il libro: “Un capolavoro” ( “Il Corriere della Sera”), “Il grande romanzo italiano del nuovo millennio” (“Il Sole 24 Ore”): per questo romanzo, uscito nel 2005, Claudio Magris si è aggiudicato quello che viene definito il Nobel spagnolo, il premio “Principe delle Asturie”, oltre a una miriade di altri riconoscimenti.
E’ la Storia delle vittime, colpevoli solo di aver creduto nella speranza di poter cambiare il mondo, e che per questo hanno pagato con i lager o i gulag. Un racconto difficile ed emozionante che con il linguaggio del delirio mette in scena la storia degli ultimi due secoli, mescolando miti ( gli Argonauti), e vicende tragicam ente reali (Dachau, il mostruoso gulag di Tito nell’Isola Calva).
I protagonisti sono tanti, si confondono e si sovrappongono l’uno con l’altro, creando anche un senso di straniamento nel lettore, ove voglia affrontare questo libro con gli strumenti della consequenzialità e della logica: “Alla cieca” vuole e deve farsi leggere lasciandosi travolgere nel vortice dell’emozione e della compassione. Perché il grande, forse unico vero protagonista del romanzo è il dolore, tutto il dolore del mondo. Raccontato con la grandezza e la partecipazione che merita: “libera nos a malo...”
Claudio Magris è personaggio di primissimo piano delle cultura italiana, riconosciuto come tale nel mondo. Docente universitario, collabora al “Corriere della Sera”. Per Garzanti ha scritto “Itaca e oltre”, il famosissimo “Danubio”, “Dietro le parole”,”Illazioni su una sciabola”, “Un altro mare”, “Microcosmi” ( Premio Strega) e i saggi di “Utopia e disincanto”.
Le sue opere sono tradotte in tutte le lingue, compreso il cinese.
E’ nato a Trieste, dove vive e lavora, e qualche volta anche si nasconde, custode molto attento della sua riservatezza.
Viaggiatore curioso e instancabile, si può dire che non ci sia angolo della terra che non gli sia capitato di visitare, dall’estremo Nord all’estremo Sud del mondo.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI PROVINCIA DI BRINDISI
Il cartellone completo: web site comune.ostuni.br.it
|