Brindisi, 22/08/2006

Confconsumatori vince ricorso contro Telecom


Con una importantissima ordinanza, il Tribunale Civile di Brindisi, Giudice dott. Alberto Munno, ha accolto, nei giorni scorsi, un ricorso in via d’urgenza presentato da un associato della Confconsumatori.
Era accaduto, infatti, che nell’elenco abbonati “Pagine Bianche” 2005, i dati relativi all’attività commerciale del nostro associato non erano stati correttamente inseriti sotto la categoria merceologica di appartenenza, con conseguente non rintracciabilità della stessa e perdite economiche.
Non appena resosi conto dell’accaduto, l’utente aveva inviato alla Telecom Italia s.p.a. ed alla Seat Pagine Bianche s.p.a. una formale diffida a provvedere ad inserire correttamente negli elenchi 2006 i dati relativi alla propria attività commerciale.
La Telecom riscontrò la diffida e, dopo essersi “scusata” per il disservizio, assicurò il corretto inserimento sull’elenco abbonati 2006 ed inviò un indennizzo forfettario al consumatore.
Con la distribuzione, nel mese di marzo ultimo scorso, degli elenchi abbonati 2006, però, lo sfortunato utente telefonico si rendeva conto, con sgomento e rammarico, che nuovamente i dati relativi alla propria attività non erano stati inseriti correttamente.
Non rimaneva altra strada, quindi, che adire le vie legali per la tutela dei propri diritti ed interessi economici e, soprattutto, per evitare il perpetuarsi di tale dannosa situazione anche nell’elenco abbonati 2007.
E’ stato così promosso un ricorso in via d’urgenza al fine di ottenere un provvedimento in tempi rapidi.
E, così, il Giudice dott. Munno ha, in poco più di 30 giorni, emanato un provvedimento con il quale ha ordinato alla Telecom ed alla Seat Pagine Bianche s.p.a.di emettere ed inoltrare a tutti gli abbonati di Brindisi e provincia apposita nota errata corrige dell’elenco relativa all’anno 2006.
Inoltre, ha ordinato alla Telecom Italia ed alla Seat Pagine Bianche di inserire correttamente nell’elenco abbonati 2007, i dati del nostro associato.
La pronuncia si segnala all’attenzione degli utenti in quanto con essa il Giudice ha sancito due principi giuridici di particolare importanza per i consumatori.
Innanzitutto, è stato stabilito che nei casi di ricorsi di urgenza, come quello in esame, l’utente non è obbligato, come avviene in tutte le controversie promosse nei confronti dei gestori di telefonia (fissa e mobile), ad esperire il preventivo tentantivo di conciliazione.
Inoltre, è stato rilevato che l’errato inserimento dei dati degli abbonati da parte della Telecom e della Seat Pagine Bianche è sempre produttivo di un danno.
La pronuncia apre la strada, quindi, ai numerosi utenti che abbiano subito un danno per il mancato o inesatto inserimento dei propri dati nell’elenco abbonati.

COMUNICATO STAMPA CONFCONSUMATORI BRINDISI