Pristina, 01/09/2006
Giunti in Libano i primi militari italiani
E' già in territorio libanese la nave Garibaldi, la capofila delle cinque unità navali partite da Brindisi martedi scorso nell'ambito dell'Operazione Leonte.
Per domani,nei pressi della città di Tiro, è previsto l'arrivo delle altre quattro navi e, probabilmente, lo sbarco dei primi militari italiani.
«Un primo nucleo di ufficiali - ha detto il capo di stato maggiore della Difesa, l’ammiraglio Giampaolo Di Paola- è già sceso ieri in elicottero per prendere contatto con i comandanti di Unifil e per ricognizioni sulla spiaggia, dove domani cominceranno le operazioni di messa a terra di uomini e mezzi. Attività di ricognizione che continua anche oggi».
Si tratta di una ventina di persone tra le quali c'è anche l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, comandante della missione Leonte.
De Giorgi ha raggiunto il quartiere Unifil dove è stato accolto dal generale Alain Pellegrini, comandante delle forze Unifil.
L'incontro è utile per mettere a punto i dettagli sullo sbarco in terra libanese. I militari italiani avranno un periodo di "ambientamento" che durerà 5-7 giorni poi il comando Onu assegnerà i compiti specifici da svolgere sul territorio libanese.
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