Oria, 01/09/2006
AQP, Patisso (Ds): "Sorpresa per i disoccupati che aspiravano ai 201 posti"
Cosimo Patisso, della segreteria dei Democratici di Sinistra sezione di Oria (Brindisi), ha inviato una lettera aperta al Presidente della Regione Puglia Niki Vendola, alla stampa locale, ai parlamentari della Provincia di Brindisi. Ai consiglieri regionali della provincia di Brindisi, al Sindaco del Comune di Oria, al Presidente del Consiglio Comunale di Oria ed ai capigruppo del consiglio comunale di Oria.
Di seguito il testo integrale della nota che ha ad oggetto: ACQUEDOTTO PUGLIESE SPA – Sorpresa per i disoccupati che aspiravano ai 201 posti banditi.
Rientro dalle ferie con sorpresa finale da parte dell’AQP SpA e della Regione Puglia, verso tutti i giovani disoccupati e inoccupati che aspiravano a partecipare alle selezioni per ricoprire uno dei 201 posti messi a concorso dall’Ente.
Dopo un’estate intera trascorsa tra proclami e smentite da parte dei vertici dell’AQP e dei politici ed amministratori della Regione Puglia, dove un giorno si e l’altro pure pubblicizzavano sulla stampa e sulle televisioni locali l’imminente pubblicazione dei bandi di concorso e davano appuntamento a tutti i giovani al 01 settembre 2006 sul sito www.aqp.it dove avrebbero potuto estrarre e stampare i relativi bandi e compilare altresì le domande di partecipazioni alle selezioni, puntualmente sul sito il 01 settembre 2006 è apparsa una semplice comunicazione che avverte che chiunque aspira alle selezioni deve rivolgersi alle sedi di Manpower SpA ed inviare il proprio curriculum professionale. Successivamente, qualora Manpower SpA dovesse ritenere il curriculum “idoneo” e “coerente” con i profili ricercati, sarà richiesta la documentazione comprovante quanto dichiarato sul curriculum stesso, ed effettuerà i colloqui psico-attitudinali dei candidati esterni che saranno “ammessi”.
Infine sullo stesso sito l’AQP avvisa e precisa che tutte le informazioni devono essere richieste esclusivamente presso le filiali di Manpower SpA.
Il pensiero viene spontaneo: alla faccia della chiarezza e trasparenza dei criteri di valutazione, della massima pubblicità all’esterno dei profili e dei requisiti richiesti.
Tutti quelli che si aspettavano un regolare concorso con tanto di quiz e di esami, per dimostrare all’Ente magari, quanto hanno imparato nelle scuole, nelle università e nelle esperienze nei vari settori, saranno esclusi e delusi se non dimostrano a Manpower di avere un curriculum “coerente”.
Dall’Amministrazione Regionale, dalla Giunta Vendola e dai nostri politici proprio questo scherzo non ce lo aspettavamo affatto.
Il presente comunicato ha intenzione di aprire una riflessione in merito ed è rivolto soprattutto ai nostri consiglieri Regionali, al presidente Niki Vendola, ai nostri parlamentari ed a tutti gli amministratori locali nella speranza che sentano il problema, come lo sento io, lo facciano proprio ed intervengano al fine di far espletare delle procedure concorsuali più idonee trasparenti e chiare al fine di valorizzare la meritocrazia (purtoppo solo scolastica) dei giovani aspiranti, ma che rimarrà tale se si permette e si consentono simili procedure.
Cosimo Patisso della segreteria dei Democratici di Sinistra sezione di Oria (Brindisi)
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