Brindisi, 05/09/2006
FSI : Restituire dignità ai lavoratori ospedalieri
Condividiamo e sosteniamo la presa di posizione di Bobo Aprile e della Confederazione dei Cobas, riguardo la precarietà delle condizioni di lavoro dei dipendenti della FIORITA.
L’azienda, così com’è stato detto, è stata più volte sollecitata a mettersi in regola e a rispettare le leggi anche dalla FSI che allo stesso modo ha sollecitato la Direzione della AUSL ad un maggiore controllo dell’operato delle aziende appaltatrici all’interno degli ospedali della provincia.
La Federazione Sindacati Indipendenti fa rilevare come anche la Gemeaz, ditta che si occupa del servizio ristorazione all’interno dell’ospedale Perrino assuma atteggiamenti arroganti ed intimidatori nei riguardi dei propri dipendenti. Assenza di un marcatempo, straordinari non retribuiti, legge 626 non rispettata, nuove assunzioni nonostante la presenza di numerosi lavoratori che da oltre sette anni hanno contratti a due ore e mezzo .
La FSI di Brindisi chiede un intervento urgente da parte della direzione generale della Ausl di Brindisi e dell’ Assessore Regionale alle politiche della salute Alberto Tedesco affinché venga restituita dignità e considerazione a tutti quei lavoratori “schiavi” che ogni giorno, nonostante la difficoltà della loro condizione lavorativa riescono ad offrire un servizio decoroso ed umano all’interno degli ospedali della nostra provincia.
Patrizia BIANCHI Segreteria Provinciale FSI di Brindisi
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