Ostuni, 14/09/2006
Presentato il convegno su “Il paesaggio agrario dell’Alto Salento“
Il paesaggio agrario dell’Alto Salento e la produzione e commercializzazione dell’olio d’oliva ieri e oggi
Ostuni ha sul suo territorio un milione di alberi di ulivo e da sempre l’economia della Città Bianca è legata alla coltura di questa pianta e all’olio di cui è una delle maggiori produttirici al mondo.
Questa mattina presso palazzo di Città è stato presentato il programma del convegno sul tema “Il paesaggio agrario dell’Alto Salento e la produzione e commercializzazione dell’olio d’oliva ieri e oggi”.
L’iniziativa si svolgerà sabato prossimo 16 settembre, alle ore 15, presso il frantoio ipogeo di Locopagliaro (strada provinciale Ostuni-Torre Pozzelle).
«Mi auguro» ha dichiarato il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella «che quest’iniziativa abbia un riscontro non tanto sul piano istituzionale per la solita sfilata che possono fare i personaggi istituzionali a cui noi faremo sentire la nostra voce ma soprattutto abbia riscontro sul piano della partecipazione degli interessati, degli operatori del settore perchè da questa presenza si ricava l’autorevolezza e l’affidabilità di una proposta di una iniziativa che dev’essere portare avanti».
Il convegno è stato organizzato dall’Amministrazione comunale di Ostuni, il “Comitato cittadino per la tutela dei beni culturali ed ambientali” e il Gal “Alto Salento”.
«Attraverso questo convegno» spiega l’assessore alle attività produttive, Renato Santomanco «vogliamo valorizzare il nostro territorio, vogliamo essere propositivi. Insieme ai produttori di olio abbiamo pensato di dedicare un mese estivo ai nostri olii Dop, agli extra vergine. Un periodo durante il quale tutti i produttori esporre, presentare i loro prodotti e attorno a quest’iniziativa crearne altre più importanti».
Un convegno che vuole coniugare l’aspetto economico della produzione olivicola con la tutela del paesaggio, in particolare di quella Piana degli Ulivi che ha reso famosa Ostuni in tutto il mondo. «Sin dai tempi di Federico II » spiega il presidente del “Comitato Cittadino per la Tutela dei Beni Culturali e Ambientali di Ostuni, Luigi Greco «la nostra Città ha avuto un rapporto vitale con gli ulivi e con l’olio; una produzione che consentiva non solo la sussistenza, ma garantiva la ricchezza alle famiglie produttrici. L’idea è quella di valorizzare i nostri prodotti e di abbinare il nome di Ostuni all’olio estratto dalle milioni di piante secolari presenti sul suo territorio».
Particolarmente prestigiosa la squadra dei relatori che precederanno il dibattito. Si parte con il il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, On. Paolo De Castro, seguito dal Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella; il Direttore scientifico Museo “Civiltà Preclassiche della Muria Meridionale”, Donato Coppola; il presidente del “Comitato Cittadino per la Tutela dei Beni Culturali e Ambientali di Ostuni”, Luigi Greco; il presidente consorzio “Olio DOP, Vincenzo Massari; l’esperto controllo qualità dell’olio d’oliva, Francesco Prudentino; il presidente del Gal “Alto Salento”, Cosimo Putignano; il presidente “Banca Credito Cooperativo” Ostuni, Giuseppe Trinchera; l’ Assessore Attività produttive Provincia di Brindisi, Donato De Carolis; l’ Assessore Regionale Risorse Agro-alimentari, Enzo Russo; il componente commissione Attività Produttive presso la Camera dei Deputati, On. Salvatore Tomaselli; l’Assessore Regionale al Bilancio e Programmazione, Francesco Saponaro e l’Assessore alle Attività Produttive-Comune di Ostuni, Renato Santomanco.
Inoltre interverranno i Sindaci dei Comuni del comprensorio del Gal “Alto Salento” di Carovigno, Ceglie Messapica, S.Vito dei Normanni e S. Michele Salentino.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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