Brindisi, 26/09/2006

Tromba d'aria: il Comune chiederà lo stato di calamità naturale

(Foto Gianluca)
L’Amministrazione comunale di Brindisi ufficializzerà la richiesta per il riconoscimento di calamità naturale, a seguito della tromba d’aria che si è abbattuta stamani sulla città e sui Comuni della provincia.
Gi uffici comunali preposti, prontamente intervenuti, hanno constatato che la tromba d’aria in questione ha colpito in particolare l’asse “La Rosa – Perrino”, causando notevoli danni al cimitero, dove ha sradicato oltre cento metri di muro di cinta.
Anche all’interno della struttura di viale Arno si è evidenziata una situazione disastrosa con alberi abbattuti e numerose tombe danneggiate.
A tale proposito, si rende noto che il cimitero resterà chiuso per qualche giorno, al fine di consentire alle ditte incaricate il ripristino della situazione originale, sebbene già in giornata si è provveduto alla pulizia ed all’accatastamento del materiale andato distrutto.
Anche il canile comunale ha subito notevoli danni: ad una delle cinque aree della struttura è saltata la copertura e gravi danneggiamenti sono stati causati all’intera area interessata.
Anche per questo caso, dunque, sarà disposto l’immediato ripristino.
L’Ufficio Tecnico ha quantificato in circa 150mila euro i danni causati alle strutture di pertinenza comunale ed immediatamente constatati. Va detto, infatti, che si è verificata la caduta di sei pali di pubblica illuminazione, oltre ad otto autovetture parzialmente o completamente distrutte ed a numerosi alberi abbattutisi sulla rete stradale urbana.
Anche la copertura del Capannone ex Montecatini è stata divelta a causa delle raffiche di vento e della potenza della acqua piovana. I quartieri maggiormente colpiti, ad ogni modo, sono stati il Paradiso, il Casale ed il Perrino.
In queste ore si stanno controllando attentamente anche i corsi d’acqua dei canali Patri e Fiume Piccolo. A tale proposito, va detto che nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale aveva provveduto alla loro pulizia straordinaria, proprio al fine di evitare situazioni di emergenza, come l’esondazione del canale Patri avvenuta nell’ottobre del 2005.
Il Comune ha mobilitato il personale dei vigili urbani, dell’Aspica e della Multiservizi che sin dalle ore successive alla tromba d’aria stanno svolgendo le attività di ripristino e di sistemazione. “Un ringraziamento particolare –afferma il sindaco Domenico Mennitti – va ai Vigili del Fuoco ed a tutte le Forze dell’Ordine per l’efficacia ed il pronto intervento prestato”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI