Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto

Che tempo fa adesso a Brindisi?

Utenti attualmente connessi:

Brindisi, Rigassificatore, "Cittadini dell’8 settembre": "chiediamo rispetto della Democrazia"



Ultime Mese Ricerca

Brindisi, 27/09/2006

Rigassificatore, "Cittadini dell’8 settembre": "chiediamo rispetto della Democrazia"

L’8 settembre è stata una data memorabile per chi lotta contro la costruzione del rigassificatore a Brindisi e per un nuovo modello di sviluppo. Si è dimostrato, da semplici cittadini, che è possibile rispondere all’arroganza della British LNG (e di chi la sostiene) fermando per un’intera giornata il prosièguo dei lavori con manifestazioni di protesta tenute davanti all’ingresso via terra del cantiere.

Questa esperienza è stata ripetuta nuovamente il 25 settembre: una parte di quei cittadini brindisini che hanno promosso l’iniziativa culturale della “Notte bianca a Capo Bianco” del 24, si sono ritrovati alle prime luci dell’alba del 25 davanti ai cancelli del cantiere della LNG. Per tutta la giornata i camion che trasportano le pietre non hanno potuto transitare per quell’ingresso.

Il comitato spontaneo dei cittadini “dell’8 settembre” esprime un giudizio positivo sui dieci giorni di mobilitazione che si sono realizzati attraverso le varie iniziative di informazione e denuncia che si sono tenute in Piazza della Vittoria e nella città per poi confluire nella festa-presidio di domenica 24 e nel blocco di lunedì 25 a Capo Bianco. La giornata di domenica in particolare ha visto la partecipazione di tantissime persone non rassegnate alla situazione che ci vuole imporre la società British/ Brindisi-LNG e, di queste, molte si sono dichiarate disponibili a praticare forme di lotta più incisive.

Adesso è il momento di aspettare l’imminente risposta che il ministro Bersani dovrà fornire alle Istituzioni Locali ed alla Regione e ci riserviamo di decidere a breve con quali forme proseguire le mobilitazioni a Capobianco.

Nel frattempo, a proposito del rigassificatore, vogliamo mettere in guardia la popolazione brindisina perché diffidi da chi sta cercando di far passare l’idea del “non si può più far nulla, tanto l’hanno già costruito…”, perché ciò non è assolutamente vero. La società britannica della LNG, infatti, ha davanti a sé parecchi problemi da risolvere per ultimare la colmata come, ad esempio, le autorizzazioni per la bonifica di parte dell’area. I lavori veri e propri di costruzione dell’impianto di rigassificazione potranno essere avviati soltanto dopo che la colmata sarà ultimata. A tutt’oggi l’impianto non esiste! La parte di colmata realizzata rientrava in un piano regolatore delle opere portuali già dal ’75. Ci sarebbe ancora molto da controbattere a coloro che si ostinano a raccontare bugie volte a disorientare l’opinione pubblica. Noi preferiamo semplicemente far notare che, in tutti questi anni, li abbiamo visti molto spesso dalla parte del padrone di turno, “a braccetto” di Confindustria e dei manager aziendali.
Non riteniamo che in questa maniera si sostengano le ragioni del “bene generale” dei cittadini e dei lavoratori brindisini né che sia verosimile e concreto ciò che oggi vanno affermando come per es. a proposito del carbone impiegato dalle centrali. Costoro risposero ad una ipotesi di minore movimentazione ed impiego di carbone con comunicati nei quali si sosteneva che addirittura non sarebbe stata accettata la riduzione di un solo chilo di combustibile fossile perchè ciò avrebbe comportato seri rischi per l’occupazione.
Anzi, di più! Non abbiamo mai visto questi individui far nulla per contrastare quanto andava accadendo a Costa Morena circa la crescita “criminale” dei quantitativi di carbone. Essi non hanno mai tentato di far rispettare la legge del 23 aprile ’98, quella sulle emissioni consentite alle centrali brindisine, la cui mancata applicazione aveva reso possibile immettere nell’aria residui di combustione in quantità molto maggiori di quelle consentite dalle leggi dello Stato. Addirittura non trovò la benchè minima opposizione da parte dei Partiti e dei Sindacati confederali la cancellazione dell’articolo 10 della convenzione del ’96 che prevedeva il trasferimento dei lavoratori dalla centrale di Brindisi Nord a Cerano in caso di chiusura della stessa.
E’ ora di essere più seri!

Quello che chiediamo, come individui e come cittadini, è il rispetto di un basilare principio di democrazia, quello secondo il quale la volontà delle popolazioni, in questo caso rappresentata in maniera ferma e unanime da Comune, Provincia e Regione, debba essere completamente rispettata.

“Gruppo cittadini dell’8 settembre”
Per contatti, informazioni ed adesioni: 348.1445518


Su Brundisium.net:

Altre News sul Rigassificatore

Approfondimenti, foto e video sul Rigassificatore


Correlato su internet:


· La tua posta
· Segnala un compleanno
· Rassegna stampa
· Brundisium TV
· Sfondi per il desktop
· Fiamma - La sala giochi
· In chat
· Sondaggi
· Brindisi Links
· Statistiche


Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page