Brindisi, 28/09/2006

CDR nelle centrali elettriche? Anche Friolo (An) si attiva

Un altro sopruso si sta compiendo nei confronti dei brindisini purtroppo nel silenzio sconcertante del centro sinistra.

Il commissario straordinario per l’emergenza ambientale avrebbe deciso di spedire a Brindisi il CDR della sesta provincia pugliese, cioè della BAT. L’ambientalista Nichi Vendola, lo stesso che ha sfilato con il Presidente della Provincia Errico nei cortei contro il rigassificatore, vorrebbe farci dono dei rifiuti di quella provincia per farli bruciare nella centrale Enel “Federico II”, in località Cerano.

Sconcerta il fatto che Errico non prenda posizione in questa vicenda come invece sarebbe auspicabile per un minimo di coerenza considerato che in campagna elettorale aveva assicurato di bloccare tutti i rifiuti provenienti da qualsiasi territorio extraprovinciale, cioè fuori dai confini della provincia di Brindisi. Ora, invece, non c’è neppure un lamento in considerazione dell’invasione massiccia di CDR da destinare alla centrale Enel.

Contesto il metodo e la sostanza dei fatti. Errico, che sempre in campagna elettorale aveva assicurato decisioni condivise, in realtà non ha ascoltato il parere dei cittadini su questo delicato problema e non ha deciso neppure di adottare la scelta più rassicurante per la popolazione, cioè vietare l’utilizzo di CDR in impianti costruiti per fare altro. Non è dato di sapere quali emissioni inquinanti provocherebbe l’impiego di tale materiale. Errico, la sua giunta provinciale e l’intero centrosinistra sono incoerenti perché hanno dichiarato di essere contrari ad ipotesi di termovalorizzatori, cioè impianti specificatamente progettati proprio per bruciare cdr e creare energia elettrica, ed ora accetterebbero che quei rifiuti siano bruciati addirittura in una centrale termoelettrica.

Se dobbiamo dire no ai termovalorizzatori esprimiamo un diniego anche per il cdr. In caso contrario c’è da chiedersi quali possano essere i rischi per l’uso di questo materiale. Ad ogni modo rigetto sul nascere l’intenzione di Vendola e di Errrico e vorrei che anche su questo si sviluppasse un dibattito ampio coinvolgendo tutte le forze politiche, ma soprattutto siano ascoltati i pareri dei cittadini.

Le popolazioni dei Comuni di Brindisi, Cellino San Marco, Torchiarolo e San Pietro Vernotico, cioè quelle più direttamente interessate dagli efetti negativi della centrale Enel, sono state ascoltate? Sarebbero d’accordo con Vendola ed Errico? Farò in modo di portare questo problema in discussione già domani in Consiglio provinciale.

COMUNICATO STAMPA
Maurizio Friolo
Consigliere Provinciale
Alleanza Nazionale

Altre news CDR su Brundisium.net

CDR nelle centrali elettriche? Anche Friolo si attiva
CDR nelle centrali brindisine: riunione dei DS
CDR, Comitato 8 Giugno: Cerano e Costa Morena le pattumiere d’Italia?
Il CDR della Bat sara bruciato a Brindisi?