Brindisi, 10/10/2006
L'Arpa diffonde le analisi sulla polverosità da carbone
L’ARPA Puglia (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ha reso noti i risultati dell’indagine relativa alle “Misure di abbattimento e controllo delle emissioni pulverulente del Porto di Brindisi”.
Obiettivo delle analisi, durate un anno e mezzo, è stato quello di valutare l’efficacia delle misure adottate da Enel per mitigare la polverosità generata dalla movimentazione del carbone nell’area portuale, ottemperando all’ordinanza n. 5/2005 dell’Autorità Portuale.
L’ordinanza prevedeva, tra l’altro,
• l’impiego di camion con sistemi di copertura integrale del carico
• il lavaggio dei camion in uscita dal molo di Costa Morena
• l’autocertificazione della conformità dei mezzi da parte delle imprese di trasporto e/o portuale
• la riduzione al minimo dei tempi di esposizione del cassone scoperto all’azione del vento durante l’operazione di carico del carbone
• la limitazione alla capacità di riempimento dei camion e delle tramogge
• la continua presenza operativa di almeno una spazzatrice meccanica, con sistema di innaffiamento, ed estensione della sua azione a tutta la viabilità portuale interessata dal passaggio dei camion.
Dalle analisi svolte dall’ARPA emerge la riduzione della polverosità indotta dalla movimentazione del carbone nell’area portuale a conferma dell’efficacia del piano di miglioramento.
I risultati ottenuti, confortati anche dall’utilizzo di strumenti modellistici (ISC3 e SPRAY), hanno evidenziato che l'incidenza delle polveri del carbone, nelle operazioni di scarico e trasporto, risulta sempre contenuta nelle aree immediatamente limitrofe alle zone di esecuzione di tali operazioni.
L’analisi è stata svolta dopo aver effettuato 500 campionamenti su base giornaliera di PM10, 15.000 ore di monitoraggio in continuo di particolato PM10, 12.000 ore di monitoraggio in continuo dei parametri meteorologici e 20 rapporti tecnici.
L’utilizzo di questi modelli, approvati da ARPA Puglia, consente ad Enel di valutare gli ulteriori risultati positivi attesi a seguito dell’ingente piano di investimenti programmato (circa 150 milioni di Euro) per adeguare la logistica dei combustibili (dalla nave al parco carbone), anche a seguito degli accordi tecnici sottoscritti con gli Enti Locali.
Obiettivo primario di Enel: il miglioramento ambientale della qualità dell’aria dal porto alla Centrale.
COMUNICATO STAMPA ENEL - UFFICIO COMUNICAZIONE PUGLIA E BASILICATA
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