Brindisi, 25/10/2006

Rigassificatore, Dipietrangelo: “Saccomanno ha perso la memoria”

Mi fa piacere che alcune mie affermazioni sulla vicenda del Rigassificatore di Brindisi e sull’iniziativa dell’attuale Governo Nazionale abbiano suscitato reazioni nel Consigliere Regionale Saccomanno incorrendo, però, in una spiacevole caduta di stile.

Saccomanno è uscito dal letargo e dallo stato di torpore che lo contraddistingue da tempo data la sua assenza dai problemi del territorio brindisino.
Ci volevano delle mie innocue considerazioni per svegliarlo. Voglio tranquillizzarlo, però, dal momento che non sono né diastratto né indaffarato, anzi, sono molto attento e a differenza del Consigliere regionale di A.N. ho anche buona memoria. Chiarisco sulla pazienza che bisogna avere per attendere una posizione del Governo nazionale.

Il Ministro Bersani nell’ultimo incontro con Vendola ha chiesto due settimane di tempo per poter dare una risposta alla riapertura di una Via postuma così come chiesto anche da Mennitti ed Errico in occasione della manifestazione del 28 p.v..

E’ la prima volta che un rappresentante di Governo, dopo gli incontri tecnici svoltisi nei mesi scorsi, non solo ascolta il Presidente della Regione in rappresentanza anche del territorio brindisino, ma si impegna ad attivare procedure formalmente ed amministrativamente corrette e valide.
I rappresentanti del vecchio Governo nazionale di centro-destra hanno avuto sì incontri durante convegni e campagne elettorali a Brindisi ma non hanno mai voluto essere conseguenti alle posizioni del territorio.
Infatti non c’è atto che si ricordi a favore della Puglia e del territorio brindisino per mettere in discussione il già deciso. C’è chi ascolta per agire ed è il caso di questo Governo e c’è chi ascolta per mero dovero di rappresentanza ed è il caso di qualche Ministro di A.N.

Questo è il mio parere e quello del mio partito regionale e provinciale.
E non mi interessa se Errico nelle tante sue dichiarazioni abbia dato l’impressione di pensarla diversamente. Saccomanno ha perso la memoria Ma se io fossi stato distratto o fossi indaffarato, come dice Saccomanno, mi sarebbe troppo facile affermare che il mio sarebbe un peccato “veniale”mentre quello di Saccomanno è un peccato “capitale” oltrechè un problema patologico per lui.

Saccomanno ha perso la memoria.
Sul Rigassificatore lui conosce scene e retroscene a cui il Governo regionale di cui lui era Assessore e il Governo Nazionale hanno partecipato quando si impose al territorio brindisino la localizzazione del Rigassificatore.

Saccomanno con i suoi funzionari partecipò da Assessore all’Ambiente a tutte le Conferenze di Servizio che decisero la localizzazione del Rigassificatore.

Saccomanno sa come me che in quel periodo non tutti la pensavamo allo stesso modo e che c’era un contrasto tra il sottoscritto, Antonino e Fitto su quella scelta.

Come può notare Saccomanno non solo non sono distratto né sono preso da altro ma ho anche buona memoria.

Un consiglio, infine, la si smetta di polemizzare su tutto per cercare, invece, le possibili convergenze indispensabili per dare una mano ad un territorio bistrattato e mortificato dove c’è tanto bisogno di dialogo innanzitutto tra i partiti e i loro rappresentanti, per evitare derive populistiche e solitarie di singoli rappresentanti istituzionali.

Carmine Dipietrangelo - Ds

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