Francavilla F.na, 03/11/2006
Ubriaco travolge 3 auto. Tolti 20 punti sulla patente
E’ notte fonda in città. Da poco passate le tre. Per via delle diverse sfaccettature che si ritaglia la vita, mentre alcuni già si alzano per andare nei campi a guadagnarsi la giornata, altri ancora non hanno disfatto neanche il letto per riposarsi dalla giornata precedente, anzi, se ne vanno allegramente in giro da diverse ore di bar in bar, tra un drink ed uno spumantino.
Beati loro che festeggiano, chissà cosa. Ma tanto non è importante. Magari non c’è neanche una ricorrenza particolare e si beve così, un po’ per stare in compagnia, un po’ per piacere, a sé e a gli altri, o ancora, purtroppo, lo si fa solo per abitudine.
Gran brutto vizio, però. Ben altre usanze rispetto a quando, seguendo i salutari consigli di mamma e papà, bastava solo ritrovarsi in compagnia per passare piacevolmente la serata. Comunque. Un malcostume forse ora troppo diffuso, se è vero come è vero che solo nelle ultime settimane i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Francavilla Fontana son dovuti intervenire per ben due volte a causa di incidenti che si erano verificati perché quei conducenti avevano alzato il gomito … ma non per mostrare la mano al barista ed indicargli che si, sarebbe potuto bastare anche così per quella sera.
Ad un certo punto della notte, si diceva, il rumore assordante dei pneumatici prima e delle lamiere poi disturba definitivamente il sonno dei residenti del quartiere San Lorenzo a Francavilla Fontana. Strade impervie, che definiscono, viste dall’alto, un reticolato regolare di rette parallele e perpendicolari tra esse. Un circuito che, se percorso con la mente annebbiata dai fumi dell’alcool risulta ancor più insidioso di quanto già non lo sia percorrendolo con la luce del giorno e rispettando i segnali di stop e le precedenze, quando l’unica incognita è proprio la negligenza di alcuni poco accorti automobilisti che pensano di essere Dio in terra con un volante in mano.
Ma il nemico di turno in questi casi non è un qualcuno di fisico che conduce un’altra macchina, no. L’avversario da temere è un qualcosa di astratto: il convincimento di essere l’ultimo dei terrestri che può permettersi di scorazzare serenamente infischiandosene del prossimo (…tanto non c’è nessuno a quest’ora!...) o peggio ancora la propria ignoranza: la superficialità di chi ragiona così: tanto che mi fanno due birre?? … oppure: Ah si, ma io lo reggo bene l’acool! O, peggio ancora, rivolgendosi all’amico: non preoccuparti, anche se ho bevuto un po’, la guido io la macchina! Stai tranquillo!.
E’ successo proprio questo, infatti, l’altra notte, quando i Carabinieri sono arrivati sul posto dopo che nei minuti precedenti una serie impressionante di telefonate al 112 aveva preannunciato “un incidente gravissimo”. All’altezza del civico 84 di via Savoia, infatti, oramai inservibile, una Ford Mondeo SW che il suo conducente, come è stato poi accertato nel corso del sopralluogo, dopo averne perso il controllo a causa dell’alcool ingerito, aveva materialmente parcheggiato non curandosi affatto dell’Alfa Romeo 156 che già occupava il posto lungo il marciapiede!!
La berlina già in sosta, conseguentemente all’urto ricevuto e per forza di inerzia, aveva quindi tamponato a sua volta una terza auto, una Fiat Tipo, anche quella posteggiata ormai già da diverse ore!
Nell’immediata concitazione dei fatti, quindi, il passeggero, che a prima vista era sembrato il meno ubriaco, non aveva pensato altro di meglio da fare che, invece di preoccuparsi dell’amico “pilota” e delle sue condizioni fisiche, una volta sceso dall’abitacolo, aveva ingaggiato una accesa discussione con il proprietario della Fiat Tipo che aveva avuto da lamentarsi, ancora in pigiama, di quanto accaduto alla propria “cara e vecchia” utilitaria.
Nel volgere degli accertamenti, inoltre, l’autista provocatore della spettacolare “carambola”, le cui più gravi conseguenze sono state, fortunatamente solo le ammaccature ai tre veicoli, ha dato il meglio di se anche “a piedi”, allorquando, disceso dall’auto, ha scatenato l’ilarità dei diversi curiosi accorsi in strada, ben felici di godersi il siparietto fuori programma improvvisato dal temerario conducente quando ha tentato, invano, di articolare il linguaggio per esprimere un concetto di senso compiuto o quando ha provato a mettere un piede dietro l’altro, seguendo un’ipotetica linea orizzontale, per raggiungere l’abitacolo dell’autoambulanza fatta giungere sul luogo del sinistro temendo ben più gravi conseguenze per le persone coinvolte.
Al termine del sopralluogo e dei rilievi effettuati dai Carabinieri, pertanto, la nota di censura alla Procura della Repubblica di Brindisi a carico del quarantenne francavillese, al quale è stata contestata ai sensi del Codice della Strada, la “guida in stato di ebbrezza” ed il “rifiuto di sottoporsi alle cure dei sanitari” occorsi, come altra ed autonoma violazione, giacchè, sarebbe bene ricordarlo, così è previsto da un apposito articolo del citato Codice laddove, propri a seguito di sinistro stradale ci si scontra con il rifiuto di consentire alla struttura sanitaria l’accertamento sul tasso alcolemico, nonostante la richiesta espressa dai Carabinieri.
Analoga segnalazione anche alla Prefettura di Brindisi per le determinazioni di competenza in ordine alla sospensione della patente, già ritirata seduta stante, da 15 giorni a tre mesi per la prima violazione o, ancora, in caso di recidiva in un anno solare, da uno a sei mesi. Ah, in ultimo, il tutto per un totale di 20 punti da decurtare!!
COMUNICATO STAMPA Regione CARABINIERI PUGLIA Compagnia di Francavilla Fontana NUCLEO OPERATIVO e RADIOMOBILE
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