Brindisi, 07/11/2006
Mennitti a Venezia per “Urban Promo 2006”
Il Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti prenderà parte ai lavori della manifestazione “Urban Promo 2006 – città trasformazioni investimenti”, in corso di svolgimento a Venezia.
Nell’ambito di tale iniziativa, venerdì 10 novembre, presso la sede dell’Istituto Veneto di Scienze ed Arti di Venezia, il Centro Internazionale Città d’Acqua ha organizzato un seminario sul tema “Nuove rotte urbane nel Mezzogiorno d’Italia”. Vi partecipano, in qualità di relatori, il primo cittadino di Brindisi, l’ordinario di Urbanistica dell’Università di Palermo, prof. Maurizio Carta e l’ordinario di Urbanistica dell’Università di Pescara, prof. Rosario Pavia.
“Urban Promo 2006” è un evento di marketing urbano e territoriale che si propone di far crescere la cultura della fattibilità urbanistica, economica e ambientale dei processi di trasformazione urbana e territoriale, migliorando la qualità dei processi di pianificazione e progettazione e rendendo i mercati urbani più aperti e concorrenziali. L’obiettivo, insomma, è di creare occasioni di interazione tra risorse pubbliche e private sui progetti di trasformazione, facendo incontrare e interagire, in un unico luogo, i Comuni e gli altri Enti che pianificano, gli Enti pubblici ed i privati proprietari di complessi immobiliari da valorizzare, i progettisti, i promotori immobiliari, le imprese di costruzioni, gli istituti di credito e le fondazioni bancarie, gli investitori nell’immobiliare e le società che realizzano e gestiscono le grandi infrastrutture.
“L’Amministrazione Comunale di Brindisi – afferma il sindaco Mennitti – partecipa a pieno titolo, così come già avvenuta per la sezione ‘città-porto’ di Palermo della Biennale d’architettura di Venezia, ad iniziative come questa, in quanto impegnata in un notevole sforzo finalizzato ad una sostanziale riqualificazione del tessuto urbano, con particolare riferimento ai quartieri che si affacciano sul mare.
In tal senso, così come si propone con l’idea di “Città d’acqua”, uno dei principali obiettivi è quello di giungere ad un recupero integrale del seno di Levante del porto interno, grazie anche alla dismissione dei binari della stazione marittima ed alla futura dismissione dei binari che collegano il polo industriale. Si darà corso alla realizzazione di una edilizia plurifunzionale ed ad ampie aree di verde attrezzato, a partire dal parco urbano del canale Patri. Contestualmente, si penserà ad una valorizzazione di via del Mare ed al suo muraglione che non dovrà più essere un ostacolo tra la città ed il suo mare.
E’ evidente, in ogni caso, che il biglietto da visita dell’intero intervento di riqualificazione sarà il lungomare Regina Margherita, nel tratto che va da piazza Vittorio Emanuele II sino a largo Sciabiche. L’idea è di realizzare nuove strutture da destinare ad usi commerciali, soprattutto nell’area a ridosso del muro di piazzale Lenio Flacco”.
Un progetto, quello della “Città d’acqua”, che non si ferma a questi interventi, ma che si “allarga” ad una sostanziale riconversione e conseguente riqualificazione delle aree industriali di Sant’Apollinare e dell’ex carboniera, dell’ex Collegio navale “Tommaseo”, della ex caserma dei Vigili del Fuoco e dei capannoni della ex Saca, del lungomare Ammiraglio Millo, del Villaggio Pescatori e di alcune aree del seno di Ponente del porto interno attualmente di pertinenza militare, prima fra tutte quella comprendente il Castello Svevo-Aragonese.
Brindisi, insomma, punta sul mare per il suo rilancio, grazie ad uno sforzo progettuale che l’Amministrazione Comunale ha già avviato e che intende portare a compimento nel più breve tempo possibile.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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