S Pietro V.co, 08/11/2006
Sette Comuni contro il CDR nella Centrale Enel di Cerano
Di seguito l'ordine del giorno approvato nel municipio di San Pietro Vernotico dall'assemblea congiunta di sindaci e consiglieri dei comuni di San Pietro Vernotico, Cellino San Marco, Sandonaci, San Pancrazio Salentino, Torchiarolo, Squinzano, Trepuzzi, contrari alla combustione del CDR nella Centrale Enel di Brindisi Sud.
Ordine del giorno
Da sottoporre all’attenzione dell’Assemblea congiunta dei Sindaci e dei Consiglieri dei Comuni di Cellino San Marco, Torchiarolo, S. Donaci, S. Pancrazio, San Pietro Vernotico, Squinzano, Trepuzzi.
VISTO
- che questo territorio, ed in particolar modo la fascia sud della Provincia di Brindisi, non può sopportare ulteriore carico ambientale inquinante;
- - che le emissioni inquinanti registrate da tutte le commissionare hanno raggiunto livelli tali che non possono subire un aggravio di altri nuovi inquinanti, quali la diossina;
- Che vanno studiate ed individuate soluzioni che comportino una progresssiva riduzione del carico inquinante esistente;
CONSIDERATO
Che l’utilizzo del CDR in co-combustione in impianti non dedicati (centrali elettriche, cementifici, etc) è ancora allo stato sperimentale e che non offre ad oggi le necessarie garanzie di validità e sicurezza per le quali occorrono ancora altri anni di adeguata sperimentazione.
IMPEGNA
1) a mettere in atto, nell’immediato, tutte le azioni tendenti ad evitare l’insediamento nel territorio della Provincia di Brindisi di impianti per la combustione del Cdr ed in particolare l’uso dello stesso nelle centrali elettriche di Brindisi, neppure per un eventuale sostituzione del carbone,
2) ad avviare una seria pianificazione provinciale della raccolta differenziata che raggiunga livelli quantitativi e qualitativi omogenei su tutto il territorio provinciale.
3) Ad essere vigili ed attenti affinché ogni soluzione presupponga l’informazione preventivia e soprattutto la condivisione delle popolazione e delle istituzioni direttamente interessate. Quali quelli dell’area a rischio di crisi ambientale, i cui territori vanno preservati da ogni ulteriore appesantimento del loro stato.
4) Dichiararsi disponibili successivamente a discutere il coinvolgimento di tutte le istituzioni (Comuni, Province, Regioni)e le soluzioni più idonee, condivise e compatibili con il territorio.
CHIEDE
Al Commissario Straordinario per i rifiuti della Regione Puglia di prendere atto ed esprimersi in merito al presente documento.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI SAN PIETRO VERNOTICO BRINDISI
Su Brundisium.net:
WWF: Brindisi Sud è la centrale più inquinante d'Italia
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