Brindisi, 04/12/2003
Svolto incontro tecnico per la verifica finale del P.A.L.
Si è svolto stamani, nel Salone di Rappresentanza "Mario Marino Guadalupi" di Palazzo di Città, un incontro tecnico per la verifica finale del Piano d'Azione Locale elaborato all'interno del progetto "Brindisi 21-Agenda 21 Locale" del Comune di Brindisi.
Tale progetto, come è noto, è finalizzato alla creazione di una strategia di partecipazione e comunicazione della cittadinanza per la realizzazione dello sviluppo sostenibile del territorio e alla predisposizione di un primo strumento di controllo ambientale attraverso la Relazione sullo Stato dell'Ambiente.
All'incontro erano presenti i componenti del gruppo di coordinamento del progetto Alessandro Gianicolo, Mina Piazzo e Francesco Magno, oltre ai dirigenti di alcune Ripartizioni del Comune di Brindisi.
Come è noto, nel processo di "Agenda 21 Locale", i partners del Comune di Brindisi sono stati l'Università agli Studi di Bari, il CSAM (Centro per lo Sviluppo e l'Ambiente nel Mediterraneo), la PromoBrindisi, la Camera di Commercio, l'Ausl Br/1, il Pastis, l'Autorità Portuale, il GEIE EGNATHIA, mentre hanno aderito formalmente a “Brindisi 21” Acli, Arci, Cgil, Cisl, Uil, CNA, Confesercenti, Italia Nostra, Legambiente, Uisp, WWF, API, Aprol, Associazione Industriali e Confartigianato.
"Il Piano d'Azione Locale (PAL) - ha affermato l'architetto Piazzo - è frutto di un lavoro complesso ed articolato portato avanti dal settore Programmazione Economica e Sviluppo del Comune di Brindisi ed associa l'analisi tecnica relativa ai vari settori (sociale, economico ed ambientale) con gli input provenienti sia dalla classe politica del territorio che dalla stessa cittadinanza. La collaborazione con la popolazione è avvenuta attraverso una serie di seminari, incontri e pubblicazioni ma, soprattutto, grazie alla creazione di un Forum dedicato esclusivamente ai cittadini". A tale proposito, va detto che l'Amministrazione Comunale ha dato notevole importanza ai risultati emersi dal 2° Forum di "Agenda 21" svoltosi nel dicembre 2002 sotto forma di "laboratorio di simulazione per la progettazione partecipata", nel corso del quale sono stati coinvolti cinque gruppi di portatori di interesse (amministratori, tecnici, imprenditori, associazioni/residenti, formatori/informatori), al fine di elaborare delle linee-guida per lo sviluppo socio-economico-ambientale del territorio.
Ulteriori input sono stati offerti grazie al 3° Forum, svoltosi nel giugno 2003, grazie al contributo delle sei circoscrizioni che hanno elaborato delle schede informative specifiche sulle esigenze dei singoli quartieri.
Nella elaborazione del Piano d'Azione Locale è stato adottato un modello di classificazione basato sulla definizione di sei grandi aree tematiche (risorse, territorio, mobilità, attività produttive, coesione e sicurezza sociale, cultura) che raccoglievano le cento proposte progettuali (a cui vanno aggiunte le 25 proposte emerse dal Forum e le 27 avanzate dalla circoscrizioni) relative agli ambiti d'intervento analizzati dal Rapporto sullo Stato dell'Ambiente: dalla pianificazione territoriale ai servizi, alle tematiche su acqua, energia, rifiuti, inquinamento acustico ed elettromagnetico.
Adesso, il lavoro svolto dal gruppo di coordinamento del progetto "Agenda 21" e dai 18 consulenti che vi hanno collaborato passerà all’esame dell’Amministrazione Comunale che vaglierà quanto di ciò che è stato elaborato potrà essere tradotto in fatti concreti. "Il coordinamento del progetto, invece - ha affermato il dottor Francesco Magno - avrà compiti di vigilanza sul lavoro futuro della stessa Amministrazione".
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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