Brindisi, 28/11/2006

Enel, Uilcem provinciale: opinione negativa sulla società

Venuti a conoscenza dell’esito dell’incontro avuto tra la Società Enel e le Segreterie Regionali di categoria sui temi delle relazioni sindacali e della situazione organizzativa ed occupazionale della centrale Federico II di Brindisi, la Uilcem provinciale non può che ribadire la propria opinione negativa su una Società che vuol continuare a trattare i lavoratori e le proprie rappresentanze come un optional.

Il problema a questo punto riteniamo stia anche in chi permette questo stato di cose, non tenendo conto del mandato avuto dai lavoratori, vale a dire di un’azione unitaria che induca l’azienda al rispetto degli accordi sottoscritti e alla verifica dello stato delle attività lavorative.
Non vogliamo rimenere “ folgorati “ dall’Enel ma vogliamo continuare la nostra battaglia sindacale su temi importantissimi per la vita lavorativa dei dipendenti ma anche e soprattutto della cittadinanza brindisina.
Venendo ai temi specifici, denunciamo ancora una volta l’inadeguatezza degli organici ed il ricorso a manodopera proveniente da altri siti, alla faccia dei disoccupati brindisini.

Stessa gravità per la situazione relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro più volte oggetto di infortuni anche gravi nonostante i continui solleciti e denunce effettuate dalla scrivente e dal nostro rappresentante per la sicurezza (RLS) a cui viene letteralmente impedito di esercitare un ruolo attivo come previsto dalla legislazione vigente e dal C.C.N.L..
Problema che tende ad acutizzarsi quando parliamo di attività affidate a società terze che non vengono messe nelle condizioni di operare correttamente con gravi danni per i propri dipendenti sia sotto l’aspetto economico. occupazionale, della salute e della sicurezza.
Altra nota dolente è lo stato in cui versano i luoghi di lavoro con aree non autorizzate ed attrezzate per lo svolgimento di alcune funzioni e in condizioni igieniche precarie da terzo mondo vista anche la presenza di animali.

Insomma l’Enel non è quella, lo ribadiamo, delle sponsorizzazioni o delle serate concertistiche, non è questo il ruolo principale al quale la Società è chiamata a svolgere a Brindisi.
Da anni ascoltiamo solo serenate per bocca anche dei nostri amministratori soggetti in egual misura responsabili di quanto sta avvenendo.
Per tutte queste motivazioni e per tanto altro ancora più grave la Uilcem provinciale ed il gruppo dirigente in accordo con la Segreteria nazionale e regionale Uilcem e con il contributo della Segreteria provinciale Uil intende dare seguito ad una serie di iniziative che saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso il salone delle riunioni della C.S.P. UIL sito in Corso Umberto I°, 85 di Brindisi , Mercoledì 29 Novembre 2006 alle ore 10,00

La Segreteria provinciale Uilcem



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