Roma, 29/11/2006

Rigassificatore, Curto: "Bersani dovrebbe esprimersi a favore della VIA"

"Con l'incontro di oggi, Alleanza Nazionale ritiene di aver dato un importante contributo perché il Governo Prodi decida a breve sul rigassificatore a Brindisi, uscendo dalla paralisi decisionale e dalle ambiguità ".
A dichiararlo è il senatore Euprepio Curto - Presidente provinciale di Alleanza Nazionale - che ha guidato la delegazione, composta anche da Specchia, Saccomanno, Di Donna, Oggiano e Balestra, che oggi ha incontrato il consigliere economico del Presidente del Consiglio, professore Francesco Boccia.
"Queste le risultanze essenziali dell'incontro - ha riferito Curto: innazitutto i tempi. Il ministro Bersani entro pochissimi giorni, preumibilmente entro la prossima settimana, subito dopo che gli uffici legislativi avranno posto termine alla fase istruttoria, riferirà al Presidente della Regione Puglia, Vendola, sui risultati della verifica legislativa e sull'orientamento del Governo, così delineato da Boccia: nel giro di pochi giorni, come è probabile, Bersani dovrebbe esprimersi a favore della Valutazione d'impatto Ambientale, al di fuori della Conferenza dei servizi ".
" Su questi dati saranno confermati - ha detto il senatore -, non vi sarà da essere soddisfatti o meno. Sarà una presa d'atto del percorso che il Governo Prodi intende compiere all'interno di una vicenda molto complessa dove non può essre esclusa l'ipotesi dell'inserimento della proposta di rigassificatore da parte di Gas Natural a Taranto. Ipotesi particolarmente cara al Presidente della Giunta regionale , Vendola il quale, e lo dico esprimendo una posizione personale, e per nulla collegata alla vicenda brindisina, vestirebbe meglio il ruolo di soggetto terzo e non di ipotetico sponsor di chiccessia ".
"Per quanto riguarda AN - ha proseguito Curto -, essendo perfettamente convinti della posizione che abbiamo sino ad ora sostenuto sulla vicenda LNG - Rigassificatore , nell'occasione abbiamo evidenziato anche il problema derivante dal fatto che, ove la LNG dovesse scontrarsi con un pronunciamento negativo da parte del Ministero, non si potrebbe più intervenire sul ripristino dell'area interessata dal completamento della colmata che, ove dovesse realizzarsi, diventerebbe quindi definitiva e irreversibile ".
"Per questo motivo - ha concluso Curto - la delegazione di AN ha sottoposto a Boccia una ipotesi concreta di sospensione dei lavori della LNG mirante appunto ad evitare situazioni devastanti d'irreversibilità, ipotesi che Boccia ha dimostrato di valutare con molta attenzione e che riferirà di certo agli organi e agli organismi competenti ".

COMUNICATO STAMPA SEN. EUPREPRIO CURTO