Brindisi, 30/11/2006

Cdr a Cerano, Friolo: "è stato Errico a proporre il progetto"

Vi è un’ipotesi che intendo accertare: a proporre l’ignobile progetto di utilizzare cdr (combustibile da rifiuto) nella centrale Enel di Cerano potrebbe essere stato addirittura il presidente dell’Amministrazione provinciale Michele Errico.
Secondo alcune indiscrezioni lo stesso Errico avrebbe formalizzato tale richiesta non solo all’Enel ma anche ad Edipower. Affinché su questo problema sia fatta piena luce ho provveduto ad inoltrare, in mattinata, una lettera sia al presidente Errico che ai responsabili Enel ed Edipower per chiedere formalmente dell’esistenza di questo documento ufficiale.
Non mi stupisce se Errico lo avesse fatto veramente, anzi questa è la mia convinzione personale. Chiederò domani in consiglio provinciale che Errico si pronunci pubblicamente su questo aspetto specifico ammettendo le proprie responsabilità. Per aiutarlo a ricordare gli dirò in aula di cercare, con i suoi collaboratori, nel protocollo generale o in quello riservato dell’Ufficio di Presidenza, con riferimento al luglio dello scorso anno. Se quanto ipotizzo risulterà, come sono convinto, assolutamente vero allora il presidente Errico dovrà fornire non poche risposte sia ai suoi elettori che ai suoi assessori, ai componenti della sua maggioranza, ai responsabili dei partiti di centro sinistra, all’intero consiglio provinciale ma soprattutto ai cittadini.
Come è stato possibile che abbia addirittura espresso apprezzamento per le manifestazioni pubbliche, la nascita di comitati civici, movimenti d’opinione, assemblee di sindaci e consigli comunali contro il cdr quando invece sarebbe la causa del problema per aver addirittura proposto personalmente di bruciare a Cerano e a Costa Morena questi rifiuti. Siamo all’assurdo perché Errico prima afferma di essere contro i termovalorizzatori e poi propone di bruciare il cdr nelle centrali elettriche, senza consultarsi con i sindaci del territorio, con il consiglio provinciale, con le associazioni ambientaliste, con i partiti, con i cittadini.
Se è vero, come sono convinto che è vero, che Errico ha proposto questo progetto perché ha taciuto tutto questo tempo e addirittura sembrava assecondare le nostre proteste divenute, con il trascorrere dei mesi, un ampio e forte movimento d’opinione contro il CDR nelle centrali Enel? Nella seduta del Consiglio provinciale farò in modo che Errico non ci sottragga la verità e si assuma tutte le responsabilità del caso. Se avrà nascosto documenti che sarebbero dovuti essere pubblici vorrà dire che avrà tradito la coerenza e la dignità umana e pertanto non potrà più continuare a ricoprire un ruolo di così grande impegno morale come risulta essere quello di presidente della Provincia di Brindisi.

COMUNICATO STAMPA
MAURIZIO FRIOLO
Alleanza Nazionale Gruppo Consiliare Provinciale Il Presidente