Brindisi, 29/12/2006
SFIR: un possibile investimento industriale da valutare
Lo scorso 22 dicembre sono stati ricevuti presso la Presidenza della Provincia di Brindisi i vertici della SFIR, società interessata all’insediamento di impianto di raffinazione dello zucchero di canna nell’area industriale – non portuale - di Brindisi.
Al possibile investimento, presentato esclusivamente nelle linee di massima, è stata riservata attenzione per le prospettive di impiego di manodopera, senza alcun impegno dell’Amministrazione provinciale in assenza di un progetto e di una istruttoria da parte dei competenti servizi, la quale – si è annunciato – sarà come sempre volta alla massima salvaguardia dell’ambiente e della salute in area a rischio di crisi ambientale.
Come è noto, qualunque progetto sottoposto all’Amministrazione provinciale di Brindisi per le competenze ambientali della stessa (in fatto di scarichi, emissioni, rifiuti, bonifiche o quant’altro) è sottoposto senza eccezione per soggetto alcuno (privato o pubblico che sia) a scrupolosa valutazione a garanzia dell’ambiente e della salute dei cittadini.
In relazione alle politiche di sviluppo economico, con riferimento all’utilizzo dell’infrastruttura portuale, si sostengono esclusivamente le attività che utilizzano correttamente e fungibilmente le banchine per la movimentazione delle merci, senza ridurre le potenzialità del porto stesso.
COMUNICATO STAMPA AMM.NE PROVINCIALE DI BRINDISI
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