Brindisi, 12/01/2007
FILCEM, FEMCA e UILCEM: rilanciare il settore chimico
Le Segreterie della FILCEM CGIL - FEMCA CISL - UILCEM UIL, si sono riunite il giorno 10/01/07, per fare il punto sulla grave situazione che investe il comparto chimico e per un’analisi attenta riguardo il susseguirsi di dichiarazioni sulla stampa apparse negli ultimi giorni, in riferimento ai tanto auspicati insediamenti industriali nel nostro territorio.
Le segreterie FILCEM – FEMCA – UILCEM di Brindisi, esprimono forti preoccupazioni per il perseverare di una profonda crisi occupazionale che sta coinvolgendo il nostro territorio, e ritengono non più rinviabile l’attivazione di una serie d’incontri con tutte le aziende presenti su tutto il territorio, per una analisi attenta dei fabbisogni, utili allo sviluppo dei siti, finalizzate al consolidamento ed allo sviluppo, atti a salvaguardare ed incrementare i livelli occupazionali da una parte, ma soprattutto le produzioni presenti ad oggi, anche attraverso opere di riconversione / ampliamento di impianti e con nuovi insediamenti.
Le segreterie FILCEM – FEMCA – UILCEM ritengono che Brindisi possa rappresentare ancora oggi punto di riferimento industriale importantissimo per l’economia locale e nazionale, ed un ottimo volano per dare ancora speranza ai tanti giovani disoccupati esistenti nella nostra provincia.
Riteniamo utile attivare ulteriori incontri con gli enti locali, per traguardare obiettivi comuni già oggetto di numerosi incontri e per un confronto col Governo nazionale sul ruolo della chimica a Brindisi inserito in un quadro più generale, che vede il rilancio del settore secondo gli intendimenti di tutto il sindacato provinciale e nazionale negli incontri che si terranno con il Ministro Bersani. Tale percorso, rappresenta una continuità del lavoro già intrapreso dell’osservatorio provinciale della chimica.
Le segreterie FILCEM – FEMCA – UILCEM di Brindisi non condividendo la politica disfattista ed incoerente del nostro territorio, caratterizzata da facili strumentalizzazioni e dal rifiuto sistematico di qualsiasi proposta di sviluppo industriale, trincerandosi dietro la bandiera dell’Ambientalismo più estremo.
Ritengono che sia giunta l’ora di uscire dalle ipocrisie, dalle dichiarazioni contrastanti, soprattutto degli ultimi giorni, poiché il territorio ha bisogno di certezze e di una politica che incentivi la nascita di nuove imprese, che rafforzi le realtà esistenti e le aiuti a radicarsi nel rispetto del territorio e dell’ambiente.
Le segreterie FILCEM – FEMCA – UILCEM hanno chiesto a Confindustria di Brindisi di attivare con urgenza gli incontri con le aziende presenti nell’accordo di programma stralcio sulla chimica firmato il 02 Agosto 2006, per definire con le stesse, un percorso formativo finalizzato per i lavoratori ex DOW- EVC, per una loro più rapida ricollocazione.
COMUNICATO STAMPA SEGRETERIE PROVINCIALI
FILCEM – FEMCA – UILCEM
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