Ostuni, 30/01/2007

Antenna per la telefonia nell’area mercatale: svolto incontro

Si è svolto questa mattina l’atteso incontro tra il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ed il Comitato di quartiere che protesta contro l’installazione di un’antenna telefonica all’interno dell’area del mercato settimanale.
“Ho tranquillizzato e rasserenato i cittadini facendo presente che questa antenna Umts che ha una portata, un raggio di influenza di 2-300 metri massimo è di bassissima potenza (circa 60 watt), di gran lunga inferiore di un’antenna di radioamatore istallata su una lastrico solare.
Fatte queste premesse e chiariti e tranquillizzati i cittadini, ho detto loro che mi sarei preoccupato di convocare il gestore dell’H3G che sta collocando l’antenna, per vedere se è possibile trovare una soluzione diversa, magari rappresentando l’opportunità di spostarla dall’area destinata al mercato e che di fatto viene utilizzata anche per fare esercizio fisico e passeggiate. L’incontro con il responsabile dell’H3G avverrà nella mattinata di domani”.

Un incontro di grande civiltà e nello spirito di collaborazione che deve caratterizzare l’Amministrazione e i cittadini. I presenti hanno fatto rilevare all’Amministrazione le preoccupazioni per l’istallazione di un’antenna per Umts di telefonia di ultima generazione all’interno dell’area mercatale.
L’Amministrazione attraverso il Sindaco, l’assessore all’Ambiente, Anglani e l’ing. Federico Ciraci, ha chiarito quale è stato il percorso che ha portato ad una serie di scelte e all’approvazione di un piano delle antenne sul territorio ostunese. “In passato” continua il Sindaco “abbiamo avuto un notevole contenzioso al Tar e al Consiglio di Stato che ci aveva portato ad una sorta di “guerra” contro i gestori delle antenne; ci siamo opposti nel momento in cui la legge Gasparri aveva di fatto liberalizzato tutte le antenne.
Circa 2 anni, fa proprio per porre fine a questo contenzioso, abbiamo deciso di mettere a punto un piano che razionalizzasse il sistema tenendo chiari come obiettivi, innanzitutto la salute dei cittadini, la tutela di alcune aree particolari e il rispetto dei vincoli paesaggistici, ambientali della nostra città.
Abbiamo avviato una concertazione con i gestori che evitasse che gli stessi individuassero aree private, favorendo forme di speculazione ed imponessero poi, dall’alto della concessione ministeriale, i luoghi ove installare le antenne.

Abbiamo avviato questa concertazione avvalendoci di avvocati e tecnici specializzati nella materia che si sono aggiunti a quelli del comune; abbiamo fatto una radiografia di tutto l’esistente andando a individuare sia antenne autorizzate che quelle abusive e poi abbiamo fatto un verbale, concordato con i gestori, per rimuovere quelle abusive ed istallare solo su aree pubbliche, una serie di antenne che consentissero, da un lato di essere adeguati ai tempi e di avere una copertura sia del centro urbano che della zona costiera, dall’altro utilizzando gli stessi tralicci per due-tre gestori. Le somme rivenienti dall’allocazione di queste aree pubbliche saranno utilizzare per fare un monitoraggio continuo da parte del comune che si va ad aggiungere a quello dell’organo delegato, deputato a questo controllo, cioè all’Arpa della Regione Puglia.
Naturalmente tutte le istallazioni sono precedute da valutazioni fatti dall’Arpa e quindi, sul piano della tutela della salute, non c’è nessunissimo problema. Ripeto, l’obbiettivo era e rimane quello della tutela della salute dei cittadini, del rispetto delle norme e abbiamo anche inserito nei contratti di locazione delle aree pubbliche che il comune in ogni momento che dovesse ravvisare un superamento dei limiti bassissimi che abbiamo imposto, ha la facoltà di spegnere direttamente l’impianto senza attendere tutte le procedure amministrative che sono previste dalle norme.
Questo sempre in funzione di un obiettivo di razionalizzazione e di approvazione concertata di questo piano che tra l’altro il Consiglio Comunale nel dicembre del 2005 approvò all’unanimità condividendone i principi ispiratori”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI