Conserve Italia: salvi i posti di lavoro. Soddisfatta la Fai Cisl
La Segreteria Generale Fai Cisl di Brindisi esprime soddisfazione per l’esito dell’incontro con i vertici della multinazionale Conserve Italia in cui l’azienda ha illustrato il nuovo piano industriale relativo allo stabilimento di Mesagne per il 2007.
Dal vertice con le parti sociali (erano presenti anche le Segreterie Nazionali e Provinciali della Flai Cgil e della Uila Uil) è emersa con chiarezza la volontà della multinazionale di mantenere intatti gli attuali livelli occupazionali, di aumentare la quantità di prodotto da lavorare nello stabilimento e di dare corso a nuovi investimenti.
Tre notizie particolarmente importanti se si tiene conto del quadro relativo al segmento di mercato della trasformazione del pomodoro (in calo da tre anni) e che con l’introduzione delle disposizioni dell’O.C.M. (Organizzazione comune di mercato) dovrebbero determinare, in Italia, ad un dimezzamento delle attuali 200 aziende entro la fine del 2007.
"Un dato importante – commentano il Segretario Generale Nazionale della Fai Cisl Sergio Retini ed il Segretario Generale della Fai Cisl di Brindisi Teodosio Quartulli – perché tranquillizza i lavoratori dello stabilimento mesagnese circa i paventati timori di una dismissione del sito, peraltro mai annunciata ufficialmente dalla Conserve Italia che al contrario aumenta la produttività dello stabilimento ed annuncia nuovi investimenti per l’anno in corso. In particolare, per il 2007, sono previsti investimenti per un ammontare di 300.000 euro e l’aumento della lavorazione del pomodoro fresco a 180 mila quintali".