Esprimo totale solidarietà all’assessore all’Urbanistica del Comune di Brindisi, avv. Massimo Ciullo. Lo faccio nella consapevolezza che occorra respingere collegialmente ogni tentativo di intimidazione compiuta ai danni di qualsiasi rappresentante istituzionale. L’episodio verificatosi ai danni dello studio professionale di Ciullo non può e non deve essere sottovalutato o disgiunto dal ruolo che il bravo esponente politico riveste nell’Amministrazione comunale.
E’ stato compiuto un gesto grave che può significare la volontà di qualcuno di condizionare le scelte dell’Amministrazione stessa. Sindaco e assessori devono, invece, poter operare senza sentirsi sottopressione a causa di minacce o intimidazioni. Da qui la decisione di esprimere solidarietà senza “se” e senza “ma” innanzitutto all’assessore Ciullo e poi al primo cittadino.